Lavis. Sono iniziati i lavori per il secondo stralcio della sistemazione della Casa della solidarietà a Lavis.

«Entro un mese e mezzo - spiegano l’assessore Isabella Caracristi e il sindaco Andrea Brugnara - sarà accessibile anche il secondo piano della struttura». Così altre associazioni potranno aprire la loro sede nell’edificio ristrutturato in via Degasperi.

La struttura

L’edificio oggetto dei lavori si trova accanto al polo scolastico ed era un tempo la caserma della polizia locale. Dopo i primi lavori, la casa della solidarietà – che è stata intitolata all’ex parroco del paese don Paride – è stata inaugurata a fine ottobre, ma era accessibile soltanto al primo piano, dove si è sistemata la Caritas.

I lavori

I nuovi interventi riguardano la sistemazione del pavimento al secondo piano, con l’importante e necessaria bonifica dall’amianto presente. In più sarà installato anche un monta carichi che consentirà di togliere le barriere architettoniche ancora oggi presenti. I lavori sono eseguiti dalla ditta Larcher costruzioni di Aldeno, che ha offerto il ribasso maggiore per un valore di aggiudicazione di poco inferiore ai 15 mila euro.

Il futuro

Alla chiusura del cantiere, l’intero edificio sarà quindi occupato da associazioni di volontariato che a Lavis operano nell’ambito delle attività sociali e assistenziali. D.E.