LAVIS. Ci sarà anche l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi oggi alla festa votiva di Lavis. Alle 15 si terrà la messa, a cui seguirà poi la processione per le vie del paese. La statua della Madonna, opera lignea dell’artista Johann Baptist Pendl, sarà portata dai neo maggiorenni, i nati nel 2000. Ogni 8 settembre si ricorda la natività di Maria. Era il 1702 e il padre predicatore, il cappuccino Giovanni Antonio De Lucca, propose di eleggere la Madonna come speciale protettrice del paese, contro le esondazioni del torrente Avisio «e per distruggere li dannevoli vermi, et intemperie, ch’infestano le campagne», come si legge in un documento del tempo. Il voto fu rinnovato più volte: per esempio nel 1835 per proteggere il paese dal colera e nel 1916 per chiedere la fine della guerra. La festa votiva continuerà anche questa sera, al parco urbano dalle 18.30, con la “cena del ringraziamento” della pro loco: canederli, gulasch, “capusi e formai” con strudel. (d.e.)