NAVE SAN ROCCO. Sono già passati 15 anni da quando a Nave San Rocco è stato tagliato il nastro d’inaugurazione che sanciva l’apertura del Punto lettura. Il 6 dicembre molti cittadini si sono ritrovati qui per festeggiare l’anniversario, assieme al sindaco Joseph Valer e all’assessore alla cultura Bruna Zeni, all’assessore Monica Bacca di Mezzocorona, alle bibliotecarie Margherita Faes e Maria Lena Barbacovi. C’erano anche tutti gli ex assessori alla cultura che in passato si sono impegnati per il Punto lettura. Con la lettura di una simpatica poesia in rima baciata, le bibliotecarie hanno spiegato quanto nell’arco di questi anni il Punto di lettura si è distinto sotto molti aspetti. Si è parlato delle tante persone che lo hanno frequentato, delle attività promosse per il carnevale e per la primavera, dei laboratori estivi, della collaborazione con le associazioni, delle attività in ambito scolastico e quelle svolte o da svolgere in quest’ultimo periodo dell’anno. Una bella poesia con la quale si è anche detto che con il 2019 verrà interrotta la collaborazione con la biblioteca di Mezzocorona. “Varie concomitanze relative in particolare alla nostra storica instabilità del personale - si legge nell’ultimo numero del notiziario comunale di Nage San Rocco - hanno fatto sì che (in realtà in modo unilaterale) il Comune di Mezzocorona prendesse l'amara decisione di sciogliere la convenzione con Nave San Rocco, cedendo al Comune di Lavis (già in convenzione con il Comune di Zambana per il suo Punto di lettura) la gestione del servizio interbibliotecario. Era altresì antieconomico e assurdo che il Comune Terre d'Adige avesse in atto due convenzioni con due diversi enti per gestire il medesimo servizio e anche territorialmente i comuni sono confinanti”.

Infine le “storiche” bibliotecarie, che hanno assistito alla nascita del Punto di lettura nel 2003, hanno salutato i presenti e ringraziato gli assessori alla cultura “che si sono succeduti in questi anni e che ci hanno dato sempre sostegno”. Molti applausi e complimenti sono stati la risposta, seguiti dalla donazione di due orchidee da parte dell’amministrazione comunale. (d.b.)