Festa e concerto per i dieci anni  dei Poor Works

Mezzocorona. Una storia iniziata dieci anni fa, quando sei ragazzi si esibirono per la prima volta al Canter House di Salorno. Era il 6 marzo 2009 ed i ragazzi di cui stiamo parlando sono conosciuti...



Mezzocorona. Una storia iniziata dieci anni fa, quando sei ragazzi si esibirono per la prima volta al Canter House di Salorno. Era il 6 marzo 2009 ed i ragazzi di cui stiamo parlando sono conosciuti come Poor Works.

Il gruppo musicale, noto in Piana Rotaliana e non solo, nato a Mezzocorona verso la fine del 2008, questa sera festeggerà nella palestra del centro polivalente Sottodossi il decennale e l’uscita del nuovo album “All in”. Il secondo nella playlist del gruppo, dopo oltre due anni in studio a scrivere, distante cinque anni dall’uscita del primo.

Il nuovo album

I Poor Works in questo nuovo album (scritto interamente in italiano), hanno deciso di giocare le proprie carte mettendosi a nudo davanti al mondo. «Con le nostre canzoni abbiamo voluto parlare di noi, ragazzi della nostra generazione – dicono i componenti della band–. Pieni di pressioni e di stimoli, cerchiamo di alleggerire un po’ questo fardello, non prendendoci mai troppo sul serio. Con la speranza, che molte persone come noi possano sentirsi rappresentate».

Le origini

In origine i Poor Works nascono come “british cover band”, proponendo un repertorio che spazia dai Beatles ai Coldplay, dai Rolling Stones ai Queen, dagli Who agli Oasis. «I primi anni sono stati saturi di concerti, finché il 5 maggio 2013 abbiamo pubblicato “Colours of us”, primo ep con 10 brani inediti in inglese, anticipato dal singolo “Sunday” – racconta il gruppo –. Dopo aver pubblicato altri due singoli, entrambi andati in rotazione sulle principali radio locali, ci siamo evoluti ancora con “Autoscatto”, riarrangiamento in lingua italiana di 3 Minutes».

I molti concerti dal vivo, sulla base di questa nuova via, vede il gruppo lavorare con Valerio De Paola (musicista e arrangiatore professionista) nel plasmare il singolo “In volo”, pubblicato il 20 luglio 2015 e che varrà la vittoria alle selezioni regionali di Arezzo Wave. L’anno dopo, uscirà su Facebook “Strade”, inizio di un percorso che sembra finire con questo nuovo album.

Il concerto del decennale

La serata inizierà alle 18 con aperitivo e buffet, accompagnato dalla musica di Fabio DJ e da un repertorio Classic Rock. Poi alle 21 spazio al concerto live dei Poor Works. Durante lo show saliranno sul palco tre ospiti e amici: Mancho, Lukas Tait e Maurizio Carpi. La musica di dj Frengo chiuderà la serata, con attivo un fornitissimo spaccio di panini e bibite, un angolo degustazione spumanti ed uno spazio cocktail. D.B.













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