Contro i furti la Lega vuole un’anagrafe delle biciclette
LAVIS. Da febbraio 2017 anche i cittadini di Lavis possono mettere una targa alla loro bicicletta: un modo per scoraggiare i furti, o quanto meno per sperare che - una volta recuperata la refurtiva,...
LAVIS. Da febbraio 2017 anche i cittadini di Lavis possono mettere una targa alla loro bicicletta: un modo per scoraggiare i furti, o quanto meno per sperare che - una volta recuperata la refurtiva, quando viene abbandonata - venga restituita al legittimo proprietario. Ora la Lega ha presentato una mozione, per chiedere a sindaco e giunta una semplificazione delle modalità con cui si può accedere a questo servizio.
Oggi infatti i ciclisti del paese che vogliano targare la loro bicicletta devono rivolgersi a Trento, con cui Lavis ha stilato una convenzione. I leghisti chiedono invece di «verificare i costi» per avere un’anagrafe delle biciclette direttamente a Lavis, istituendo un apposito registro comunale. I tre consiglieri - Monica Ceccato, Cristian Giongo e Simone Moser - motivano questa richiesta, spiegando che anche a Lavis «i furti delle biciclette sono diventati una triste realtà». (d.e.)