Catena davanti al negozio di Lavis: decisione unanime

Lavis. La catenella davanti al negozio di via Rosmini, a Lavis? In realtà è la stessa proprietaria a poter decidere, in autonomia, se toglierla o meno. La storia ve l’avevamo raccontata sul Trentino...



Lavis. La catenella davanti al negozio di via Rosmini, a Lavis? In realtà è la stessa proprietaria a poter decidere, in autonomia, se toglierla o meno. La storia ve l’avevamo raccontata sul Trentino di ieri: una negoziante del paese sta vivendo come un dispetto l’installazione di una catenella, a protezione di un gradino “pericoloso”, proprio davanti all’entrata del suo negozio: «Vogliono farmi chiudere», ha detto. Per approfondire la questione, abbiamo avuto accesso al verbale dell’assemblea del condominio dello scorso 12 giugno. La copia ci è stata inviata ieri, in redazione, da uno dei condomini che abita sopra al negozio. Si legge che «l’amministratore, dopo essersi consultato con il suo legale di fiducia, ha comunicato che un condominio non può accollarsi le responsabilità sulle parti comuni». Sempre secondo l’amministratore, «davanti al negozio, per motivi di sicurezza, andrebbe installato un passamano», appunto a protezione del gradino. Una decisione a cui la stessa negoziante si era dichiarata contraria, portando alla ricerca di una soluzione, in realtà condivisa poi con tutti i condomini e votata all’unanimità: «Davanti all'entrata del negozio verrà lasciato uno spazio libero che sarà delimitato da una catenella». La stessa negoziante è dunque «la responsabile di tale apertura e chiusura», almeno secondo quanto dicono i documenti ufficiali, sottoscritti dopo l’assemblea.















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