Ancora danni al parco Felti, parte la denuncia
Distrutto il pezzo di un gioco che era appena stato sostituito, per terra bottiglie e salviette
LAVIS. Ci risiamo: più dei buoni propositi poté la maleducazione. Ma questa volta il sindaco ha scelto la tolleranza zero e domani denuncerà i vandali che ancora una volta, approfittando della notte, hanno scorrazzato per il parco dell’area Felti a Lavis. Perché non è passata neppure una settimana dalla riunione al giardino e uno dei giochi è già stato danneggiato, nella notte fra venerdì e sabato.
Nel castello con lo scivolo, l’oblò in plexiglas, che era stato sostituito da poco, è stato di nuovo distrutto.
Ad essere delusi del nuovo atto di vandalismo sono soprattutto la maggior parte dei genitori della zona, quelli che credono che al parco ci vorrebbero più disciplina, più regole, insomma più educazione. Per questo lunedì scorso i genitori (quelli dei figli educati) si sono incontrati al parco con il sindaco e i suoi assessori, che hanno promesso più controlli delle forze dell’ordine in zona e nuovi divieti per alcool e fumo, così come riportato mercoledì dal Trentino. I genitori hanno raccontato dei problemi che si ripetono soprattutto a tarda serata, quando si danno appuntamento al parco alcuni ragazzi maleducati e adulti che bevono alcolici e fumano.
Sono bastati pochi giorni, ed ecco la dimostrazione pratica con i nuovi danni al gioco. Ma non solo: ieri mattina i genitori hanno trovato il parco pieno di bottiglie e salviette. Il cantiere comunale ha rimosso il plexiglas e pulito l’area. Il sindaco Andrea Brugnara ha già avvertito Carabinieri e vigili urbani. E domani formalizzerà la denuncia: «Grazie ad alcune segnalazioni − fanno sapere dal Comune − si sta procedendo all’individuazione di chi ha commesso il fatto».