Cembra lisignago. Un solo candidato sindaco, Alessandra Ferrazza, ed una sola lista, “Un Futuro in Comune”. Questo il quadro politico a Cembra-Lisignago in vista delle elezioni comunali di settembre, dove, evidentemente, la lunga e aspra polemica sui lavori al lago Santo non ha prodotto un gruppo pronto a portare avanti l’opposizione anche in consiglio comunale. Il sindaco uscente, Damiano Zanotelli, lascia la prima carica ma rimane in squadra per sostenere, si legge in una nota ufficiale, “il progetto e la corsa di colei che negli ultimi 4 anni ha ricoperto il ruolo di vicesindaco con competenza e puntualità”. Quanto alla lista, è una formazione compatta nella quale si ritrova il gruppo consiliare di maggioranza quasi al completo. Con Un Futuro in Comune, anche per compensare in parte la mancanza di confronto con un’altra lista, si è riusciti “ad integrare nomi nuovi e giovani (l’età media è di 45 anni) e professionalmente preparati, sia per Cembra che per Lisignago e si rende disponibile fin da subito a dialogare con tutti, al fine di riuscire a costruire rappresentanza anche in questa situazione, fedele a quello che è sempre stato il proprio metodo e per evitare l'avverarsi del peggiore scenario possibile, dove distacco e insoddisfazione, o disinteresse, potrebbero causare la sconfitta di tutti, con l'entrata in carica di un commissario”. Quanto al programma, fra i nodi di particolare interesse ci sono gli studi analitici dedicati ai centri storici di entrambi gli abitati e il collegamento ciclopedonale fra i due centri, che si inserisce nel più ampio progetto della CicloAvvia. I candidati sono: Barbara Facchinelli, Leonardo Facchinelli, Fabrizio Gottardi, Enzo Guaraldo, Mario Holler, Andrea Micheli, Aldo Nardon, Diego Paolazzi, Ilaria Piffer, Katiuscia Predelli, Laura Tabarelli, Damiano Zanotelli, Luca Zanotelli, Ivan Zendron.