Mezzolombardo. La Dolomiti Eventi srls in febbraio aveva chiesto al Comune di poter organizzare nell’arco di tre giorni, proprio nel corso di questo mese, “Mezombart Street Food”, una sorta di festival-mercato del cibo preparato e mangiato in strada. La domanda presentata in febbraio, quando ancora nessuno aveva preso coscienza della gravità della situazione sanitaria causata dalla pandemia, è stata reiterata per chiedere lo spostamento dell’evento a giugno. Considerato che lo stesso avrà luogo all’aperto su area pubblica e che i promotori si impegnano a redigere un piano di sicurezza e a ottenere anche tutte le autorizzazioni sanitarie necessarie, la giunta comunale ha dato il proprio assenso concedendo a “Mezombart Street Food” anche il patrocinio.

La proposta della Dolomiti Eventi prevede che la manifestazione si articoli su tre giornate con la partecipazione di una dozzina di “food truck” specializzati nell’offerta di cibo di alta qualità, legato alle tradizioni della migliore gastronomia regionale italiana. “L'iniziativa – specifica la giunta di Mezzolombardo - ha come scopo di proporre un momento culinario che riporti il visitatore alle radici delle nostre tradizioni e di richiamare visitatori che potranno degustare al giusto prezzo prodotti di alta qualità”. Inizialmente, come detto, i promotori chiedevano di organizzare la tre giorni in aprile, ma ovviamente hanno dovuto rivedere il programma, ipotizzando la concomitanza con l’annuale Fiera di San Pietro, ossia il 26, 27 e 28 giugno, compatibilmente alle disposizioni inerenti la pandemia che per allora saranno in vigore. Se la manifestazione sarà autorizzata, le dodici cucine mobili e circa trenta bancarelle dell’usato e dell’artigianato che arricchiranno la tradizionale fiera di Mezzolombardo formeranno un percorso ad anello nel centro storico di Mezzolombardo.

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