Lago di Garda: accendono il fumogeno, parte l’incendio sulla barca
I due denunciati dai carabinieri sono un 19enne e un 17enne ch erano saliti sulle barche (non loro) del porto di Pacengo. Sono accusati anche del furto di canne da pesca
LAGO DI GARDA. La scorsa settimana, i Carabinieri della Stazione di Lazise hanno denunciato in stato di libertà un diciannovenne residente nel Veronese e un diciassettenne della zona entrambi incensurati. I due, secondo la ricostruzione, nella notte del 3 ottobre, avrebbero danneggiato una barca ormeggiata nel porto della località Pacengo e rubato alcune canne da pesca.
I militari stavano svolgendo un servizio notturno quando, alle 02.30 circa, venivano inviati dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Peschiera del Garda presso il Porto di Pacengo di Lazise, poiché un cittadino aveva segnalato la presenza di alcuni ragazzi a bordo delle barche ormeggiate che stavano accendendo dei fumogeni.
Raggiunto il porto, i militari hanno trovato due dei ragazzi del gruppetto segnalato, il proprietario di una delle barche e un testimone dei fatti.
Quest’ultimo ha precisato ai militari di aver notato poco prima un gruppetto di 6/7 ragazzi che erano saliti a bordo delle barche ormeggiate e, per divertirsi, avevano acceso dei fumogeni provocando, probabilmente per disattenzione, un principio d’incendio su una delle imbarcazioni che, comunque, veniva immediatamente spento con un estintore preso all’interno della barca.
I due ragazzi sono stati quindi condotti in caserma per la loro identificazione e sottoposti a perquisizione personale, all’esito della quale, il 19enne veniva trovato in possesso di un coltello da sub che veniva sottoposto a sequestro.
I due, inoltre, sono fortemente sospettati anche di aver commesso il furto di tre canne da pesca e di un cannocchiale, ritrovati sulla banchina del porto nelle immediate vicinanze della barca danneggiata.
Il proprietario di questi oggetti e della barca danneggiata, in sede di denuncia, aveva infatti dichiarato di custodirli proprio a bordo della sua imbarcazione, facendo ipotizzare che i due indagati, verosimilmente, li avessero asportati per poi disfarsene, gettandoli nelle vicinanze, poco prima dell’arrivo dei Carabinieri.
Riscontrati quindi elementi di colpevolezza a carico dei due soggetti, i Carabinieri di Lazise li hanno denunciati per furto e danneggiamento a seguito di incendio in concorso e, solo il 19enne, anche per porto abusivo di arma.