La mobilità elettrica si conferma in regione: 84 nuove stazioni di ricarica
Le “colonnine” porteranno a 168 nuovi punti di ricarica: saranno attive entro la fine del 2024
BOLZANO. La joint venutre nata da Alperia e Dolomiti Energia, Neogy, ha presentato il progetto per ampliare la rete e i punti di ricarica elettrica in regione – via fondi del Pnrr.
Avverrà, seguendo il manifesto di Neogy, la costruzione di 84 nuove stazioni di ricaricare ad alta potenza, per veicoli elettrici, che verranno installate nei centri urbani dei Comuni del Trentino-Alto Adige, che ne hanno fatto richiesta, portando a 168 nuovi punti di ricarica pubblici.
"Il contributo dei Comuni è di fondamentale importanza per lo sviluppo della mobilità elettrica. L'operazione andrà a rafforzare la rete di colonnine di ricarica dell'Alto Adige, tra le regioni più virtuose nell'ambito della mobilità sostenibile, contribuendo a creare un sistema capillare che possa incentivare i cittadini all'uso dell'auto elettrica", ha affermato Andreas Schatzer, presidente del Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano.
"Siamo orgogliosi di sostenere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas clima-alteranti derivanti dai trasporti e promuovere la mobilità sostenibile in coerenza con gli obiettivi di decarbonizzazione del nostro piano industriale", ha concluso sul tema Luis Amort, direttore generale di Alperia.