L’arcivescovo Tisi: “Rilanciare vita, accoglienza e inclusione”
Videomessaggio pasquale: “Non c'è alternativa all'amare”. Stasera in Duomo alle 21 la veglia, domani alle 10 il pontificale
TRENTO. "In queste tragiche ore per l'umanità, ancora una volta il Risorto entra nelle nostre case e ci dice: 'Pace a voi'. Ancora una volta l'uomo della croce, con il suo morire abbracciando il nemico, diventa per noi una prospettiva di speranza. Ancora una volta abbiamo la possibilità di rilanciare la vita, ripartendo dall'accoglienza, dal perdono, dall'inclusione. A tutti voi arrivi la forza della Pasqua che ci invita a continuare a credere nell'amore. Nonostante tutto, non c'è alternativa all'amare. Buona Pasqua". Così l'arcivescovo di Trento Lauro Tisi, nel consueto video-messaggio pasquale.
Il vescovo, nel sabato Santo, presiede in cattedrale la veglia pasquale (ore 21), la celebrazione più solenne dell'anno liturgico. In tutta la diocesi saranno complessivamente nove i catecumeni adulti (tre in cattedrale, due a Cognola, due ad Ala, uno a Trento Nord e uno a Mezzocorona) che riceveranno il dono del battesimo durante la veglia pasquale.
Domani, domenica di Pasqua, il vescovo presiederà in cattedrale il pontificale alle ore 10.