Kurz conferma da Bolzano: «Sul doppio passaporto stretta collaborazione con Roma»
Il cancelliere austriaco ospite nel capoluogo per inaugurare la campagna elettorale Svp. Proteste di Alto Adige nel cuore, Fratelli d'Italia e Forza Italia
BOLZANO. «Oggi sono qui a Bolzano su invito dell'Svp. Il doppio passaporto oggi non è un tema, comunque ho sempre detto che agiremo in stretta collaborazione con Roma, concordando il da farsi».
Lo ha detto il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, conversando con i cronisti all'arrivo del comizio che apre la campagna elettorale della Svp in vista delle provinciali del 21 ottobre. «Importante invece - ha aggiunto - è sottolineare la collaborazione tra l'Alto Adige e l'Austria e tra l'Italia e l'Austria per rafforzare la nostra posizione in Europa. Vogliamo anche trarre vantaggio dall'Euregio (tra Bolzano, Trento e Innsbruck, ndr.) sfruttando i stretti rapporti reciproci». Kurz ha infine evidenziato «gli eccellenti dati economici dell'Alto Adige, sia per quanto riguarda la crescita economica che la piena occupazione. In Austria la disoccupazione è in calo, ma comunque invidiamo i valori altoatesini. L'Alto Adige ha un turismo e un'economia forte e un'alta qualità di vita. Uno dei motivi è il lavoro della Svp e quello del governatore Kompatscher».
Contro la visita del cancelliere austriaco hanno manifestato Alto Adige nel cuore, Fratelli d'Italia e Forza Italia. «Siamo stanchi di provocazioni e tensioni inutili», ha detto il consigliere provinciale altoatesino Alessandro Urzì di Alto Adige nel cuore, sottolineando che si tratta di una «inaccettabile intromissione in questioni interne da parte di un capo del Governo di uno Stato estero. L'unico tentativo recente di fare un comizio in uno stato estero che ricordo è quello di Erdogan», ha continuato Urzì.
La coordinatrice regionale di Forza Italia, Michaela Biancofiore, con alcuni aderenti al suo partito, in piazza Magnago, davanti alla sede della giunta provinciale, ha esposto cartelli con le scritte: "Südtirol ist Italien!" e "Kurz raus!", "Kurz go home!"