Inflazione del 7,3% nei primi 9 mesi del 2023 in Trentino
A settembre aumento dei prezzi del 3,6%, sotto la media nazionale
TRENTO. Prosegue il rallentamento dell'inflazione in Trentino. A settembre l'Istat registra un aumento dei prezzi su base annua in provincia di Trento del 3,6%, a fronte di una media nazionale del 5,3%.
Nei primi nove mesi del 2023 i prezzi sono aumentati in media del 7,3%. Lo riporta l'analisi dei sindacati Cgil, Cisl e Uil del Trentino. A subire i rialzi più significativi sono ancora una volta i generi alimentari che tra settembre di quest'anno e il 2022 hanno fatto un balzo in avanti del 9,2% e un tasso medio di crescita annua del 11.2%.
"In questo quadro è difficile immaginare che il carrello tricolore varato dal governo Meloni porti reale ristoro alle famiglie di lavoratori dipendenti e pensionati. Per ridare fiato ai ceti più poveri e al ceto medio serve altro, a cominciare da una forte spinta sul rinnovo dei contratti di primo e secondo livello", rilevano i segretari di Cgil, Cisl, Uil del Trentino, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti, insistendo sulla necessità di adeguare le misure di welfare all'inflazione.