Ineleggibilità, su Fugatti approfondimenti del Servizio legislativo del consiglio
Prima delle elezioni il presidente della giunta provinciale era stato sottosegretario del Governo Conte. Per i consiglieri provinciali, verifiche anche su chi fa parte di Cda di società e sui presidenti di associazioni sportive.
TRENTO. L'istruttoria relativa alle cause di ineleggibilità e di incompatibilità dei consiglieri eletti lo scorso 21 ottobre è stata al centro della Giunta delle elezioni del Consiglio provinciale di Trento, presieduta da Roberto Paccher.
Il presidente Paccher ha comunicato che le posizioni professionali dei consiglieri sono risultate tutte conformi alla normativa elettorale, mentre è in corso l'approfondimento tecnico-giuridico - affidato agli uffici consiliari - riferito alle cariche di consiglieri in consigli d'amministrazione di società e alle presidenze di associazioni sportive, posizioni tutte che saranno verificato nel corso della prossima riunione di Giunta.
La legge in materia - sottolinea una nota - prevede l'incompatibilità qualora società o associazioni abbiano ricevuto contributi dalla Provincia o abbiano con essa nessi d'interesse diretti.
Quanto alla questione della carica di sottosegretario del Governo Conte rivestita prima delle elezioni di ottobre dall'attuale presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, sono in corso - mentre pende un giudizio presso la magistratura ordinaria - approfondimenti del Servizio legislativo del Consiglio.
Il consigliere Alex Marini ha detto che sarebbe opportuno ricorrere alla collaborazione esterna di costituzionalisti esperti nella specifica materia, mentre il consigliere Mattia Gottardi ha proposto la chiusura in tempi rapidi dell'istruttoria relativa alla candidatura di Fugatti. La Giunta ha quindi deciso di richiedere una nota al Servizio legislativo del Consiglio provinciale, «al fine di poter fare le opportune valutazioni che le competono».