In calo il numero delle imprese in Trentino: sfiorano le 47mila, oltre metà sono individuali
L’Ufficio studi della Camera di commercio: il 18,5% è gestito da donne, l’8% da stranieri
TRENTO. Il registro delle imprese della Camera di commercio di Trento conta 46.958 imprese attive su 51.096 registrate, con un calo dello 0,3% delle aziende attive (-142 unità) e dello 0,4% di quelle registrate (-208) rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il dato - si apprende - è stato elaborato dall'Ufficio studi e ricerche della Camera di commercio di Trento e si riferisce allo scorso 30 giugno. Tra i settori con il maggior numero di imprese attive, si conferma al primo posto l'agricoltura, con 11.784 iniziative economiche (il 25,1% del totale). Seguono il commercio, con 7.503 aziende (16%), i servizi alle imprese (7.099, il 15,1%), le costruzioni (7.015, il 14,9%), il turismo (4.609, il 9,8%), il comparto manifatturiero, energia e minerarie (3.921, l'8,4%), gli altri settori (2.815, il 6%), i trasporti e le spedizioni (1.208, il 2,6%) e le assicurazioni e il credito (987, il 2,1%).
Il comparto che nel periodo in esame ha registrato il maggior incremento numerico di attività è stato quello dei servizi alle imprese (+176 unità). Si registra una riduzione nei comparti del commercio (-162), agricoltura e manifatturiero (-137) ed energia e minerarie (-106).
Le imprese individuali continuano a rappresentare oltre la metà delle attività esistenti. Seguono le società di capitale (10.019), le società di persone (8.584) e le altre forme (soprattutto cooperative) con 926. Per quanto riguarda le imprese artigiane, a fine giugno si riscontra un aumento di dieci unità, per un totale di 12.413 realtà (pari al 26,4% del tessuto imprenditoriale locale).
Le imprese femminili attive sono 8.693 (18,5%), quelle giovanili 4.393 (9,4%), mentre quelle gestite da stranieri 3.825 (8,1%).