LE NUOVE REGOLE

In Alto Adige debutta il "Corona Pass”

Le regole valide fino al 31 luglio. Sul cellulare vengono visualizzati solamente il nome della persona e lo status valido in quel momento. I controlli vengono effettuati all’ingresso dei locali o al tavolo; non si deve esibire un documento di riconoscimento, ma il gestore può richiederlo



BOLZANO. In Alto Adige è il giorno del Corona Pass. La freccia o spunta verde che comparirà sullo smartphone da oggi sarà il lasciapassare per fare colazione, pranzare e cenare all’interno dei locali (fino alle 22). Chi ne sia sprovvisto, dovrà consumare nei tavolini all’aperto oppure fare asporto. 

Ecco come funziona. Non è necessaria alcuna App, il codice Qr presente sul risultato del test può essere scannerizzato con un normale cellulare. Il Corona Pass indica, sotto forma di una spunta verde, se una persona è testata, vaccinata o guarita e quindi può utilizzare determinati servizi. Ciononostante, le regole sanitarie antiCovid vanno rispettate da tutti. Vengono visualizzati solamente il nome della persona e lo status valido in quel momento sotto forma appunto di spunta verde. Quando la validità del test (72 ore calcolate dalla mezzanotte del giorno in cui è stato effettuato) sarà scaduta, il codice QR non funzionerà più. Il risultato del test vale come CoronaPass. Sul risultato c’è un codice QR, che verrà scannerizzato all’ingresso di bar, ristoranti prossimamente anche cinema, teatri, piscine coperte e lidi, per verificare la validità del test. Il codice QR è valido sia in forma digitale che cartacea. Per quanto riguarda la validità della vaccinazione (bisogna aver completato il ciclo delle due dosi) per il Corona Pass è di 6 mesi. È necessario richiedere un certificato di vaccinazione. Maggiori informazioni sono disponibili su www.vaccinazioneanticovid.it (area gialla “Certificato vaccinazione”). Si deve allegare copia della carta d’identità. La guarigione dal Covid non può risalire a più di sei mesi prima per essere valida come Corona Pass Alto Adige. Non è valido per il Corona Pass un referto che attesti la presenza di anticorpi, la guarigione va attestata con un certificato dell’Asl. Può essere richiesto alla mail coronapass@sabes.it (allegare copia di un documento valido di identità) o telefonando al numero 0471 435700. Dopo il 5 maggio, su richiesta, sarà disponibile un certificato munito di QR-Code. Ai bambini al di sotto dei 6 anni non è richiesto alcun pass. I controlli In base alle regole fissate dalla Provincia i clienti vengono controllati all’ingresso del locale o al tavolo. Non è previsto che assieme al Corona Pass si debba esibire, ma il gestore di bar e ristoranti può decidere di controllare un documento di riconoscimento per verificare che il certificato sia riferito alla persona che lo presenta. Coloro che sono sprovvisti di Corona Pass validi devono essere invitati a lasciare gli spazi chiusi del locale.













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