Il Natale dei rifugiati: "Un regalo? Avere un lavoro"
Giornata di porte aperte ieri alla residenza Fersina
TRENTO. Festa natalizia alla residenza Fersina di Trento, protagonisti i rifugiati. Le musiche africane si sono mescolate ai canti della tradizione cristiana. Decine di cittadini sono accorsi a Trento per questa giornata speciale.
Jotia Videika, volontario di Kaleidoscopio: "Ad ottobre c’è stato l’incontro a porte aperte con la cittadinanza. Dai nostri ospiti è arrivata la proposta di replicare per Natale".
L'evento di ieri è stato pensato per conoscersi e onorare la tradizione di un Natale che, per questi stranieri, è una festa sacra. Il sogno sotto l'albero? Un lavoro.