Il ministro della giustizia Nordio trasmette a Trento gli atti per il rientro di Chico Forti
Dopo il via libera della Florida al trasferimento, Nordio ha trasmesso al Procuratore generale di Trento l'atto con cui chiede di promuovere il riconoscimento della sentenza penale irrevocabile emessa dalle autorità statunitensi
ROMA. Dopo il via libera della Florida al trasferimento in Italia di Chico Forti, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha trasmesso al Procuratore generale di Trento l'atto, a sua firma, con cui chiede di promuovere presso la Corte di appello il riconoscimento della sentenza penale irrevocabile emessa dalle autorità statunitensi nei confronti del connazionale condannato per i reati di omicidio e porto d'armi.
Il Guardasigilli ha inoltre inviato all'autorità giudiziaria italiana la documentazione inoltrata dal Department of Justice di Washington. Allo stesso tempo, Nordio ha trasmesso al Department of Justice le informazioni tecniche richieste in merito alle modalità di esecuzione della pena in Italia.
Si tratta dei passaggi tecnici, di competenza di via Arenula, necessari per consentire il rientro di Chico Forti. Il riconoscimento della sentenza americana da parte dell'autorità giudiziaria italiana costituisce un tassello decisivo della procedura per il ritorno di Forti nel suo Paese.