Grandinate e gelo in Trentino, stimati danni per 15 milioni
Il verdetto dei periti di Itas Mutua a conclusione dei sopralluoghi
TRENTO. I periti di Itas Mutua hanno fatto oggi alla Fondazione Mach il punto generale della situazione dopo le recenti ondate di grandine che hanno colpito soprattutto la Piana Rotaliana, la val di Cembra e la val di Non, ma anche le zone limitrofe a Trento, confermando che la stima dei danni è di 15 milioni di euro di cui 13 legati alla grandine e 2 al gelo.
"I nostri periti presenti sul territorio stanno svolgendo un ottimo lavoro per velocizzare al massimo le stime sui danni in modo da poter intervenire il più rapidamente possibile con i pagamenti", ha detto Alessandro Molinari, amministratore delegato e direttore generale Itas.
"In momenti come questi - ha aggiunto - essere vicino ai nostri soci assicurati con risposte rapide e puntuali è di fondamentale importanza e concretizza uno dei principi portanti del nostro essere Mutua al servizio della comunità".