Villa, una comunità scossa per la morte di Viviani
L’incidente sulla SS239. L’anziano di 86 anni, a bordo della sua Ape tre ruote, è stato investito da una Abarth, guidato da un giovane di 24 anni. Domani alle 14.30 i funerali a Villa
Porte rendena. Si celebreranno nella chiesa di Villa Rendena a partire dalle 14.30 di domani, sabato 11 gennaio le esequie di Luigi Viviani. L’ex operaio di 86 anni residente nel Comune di Porte Rendena, è venuto a mancare mercoledì sera, a seguito di un gravissimo incidente stradale, verificatosi nella mattinata di mercoledì scorso poco fuori l’abitato di Tione.
La scomparsa di Viviani, uomo affabile e ben voluto, ha molto colpito l’intera comunità in cui viveva e ha gettato nello sconforto la moglie Fiorina, i tre figli Aldo, Eros e Ugo e i numerosi nipoti.
Scontro violento
L’incidente che è costato la vita a Luigi Viviani è avvenuto sulla statale 239 che da Tione sale verso la Val Rendena. Erano circa le 10 di mattina e Viviani stava rientrando verso casa dopo essersi recato nel capoluogo giudicariese a far compere a bordo della sua Apecar. Stando ai rilievi della polizia locale delle Giudicarie, il sinistro è avvenuto a poca distanza dallo svincolo che dalla statale 239 conduce verso l’ospedale di Tione, con l’ex operaio che si è trovato di fronte una Fiat 500 abarth, probabilmente di rientro da un sorpasso e ancora parzialmente nella corsia occupata dal mezzo condotto dall’ottantaseienne. Lo scontro fra i due veicoli è stato inevitabile e assai violento. Ad avere la peggio è stata l’Ape di Viviani, il cui abitacolo si è letteralmente accartocciato su se stesso mentre l’anziano ne è stato sbalzato per poi rovinare sull’asfalto.
Condizioni serie
Ai primi soccorritori, accorsi rapidamente sul posto grazie alla pronta segnalazione degli automobilisti, le condizioni di Viviani sono da subito parse molto serie ed è stato quindi fatto intervenire l’elisoccorso che ha trasportato d’urgenza il pensionato al Santa Chiara di Trento. Le ferite riportate dal conducente della 500, un uomo di 24 anni anch’egli originario della Rendena, sono state invece ritenute meno gravi e quest’ultimo è stato quindi ricoverato nel vicino ospedale di Tione di Trento.
Nella serata di venerdì il triste epilogo. Viviani è spirato a causa dei traumi e delle ferite riportate facendo cadere nel lutto la sua famiglia e tutta la sua comunità. I funerali si terranno nella giornata di domani, mentre stasera alle 20 la chiesa di Villa Rendena ospiterà il rosario di suffragio. S.M.
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