JAVRÈ. Viene ufficialmente presentata - domani alle 20.30 a casa Guste di Javrè - l'edizione numero 98 di Judicaria diretta da Graziano Riccadonna. Ideale la location grazie alla collaborazione del Circolo “Al filò dal lundì” e del Comune Porte di Rendena. In questo numero della rivista sono presenti contributi storici, di costume, informazioni relative al territorio judicariense della Rendena e della Busa di Tione: con qualche incursione cronachistica nel rimanente territorio dell'antica Judicaria.

La notizia che balza all'occhio, con le informazioni di contorno è quella della recente, anche inattesa, acquisizione di un importante patrimonio documentario che arricchisce ulteriormente la già poderosa dotazione del Centro Studi Judicaria. Si tratta dell'Archivio delle Sette Pievi, custodito per decenni a Casa Marchetti di Bolbeno ed in particolare dal dottor Giacomo Marchetti. Ancorché mancante di parte dei documenti in precedenza classificati dallo storico Silvestro Valenti e poi dispersi dai soldati austriaci nel corso di una incursione nella irredentista casa Marchetti durante la guerra, il prezioso archivio è stato recentemente donato al CSJ da Giuliana Boni, discendente di Guido Boni farmacista in Tione ed erede altresì delle sorelle Marchetti di Bolbeno. Il percorso di acquisizione viene illustrato sulla rivista e pone interessanti prospettive di utilizzo per implementare ulteriormente le conoscenze di storia locale. Alla famiglia Marchetti si richiama anche la rubrica “Ricerca” della rivista. A cura di Luca Filosi viene pubblicato il contributo inedito “Tullio Marchetti, biografia di un alpino”,una elaborazione dalla tesi di laurea del giovane studioso judicariense.

Ma il settore della ricerca appare particolarmente ricco su Judicaria. (e.f.)