«Terme, stiamo cercando il nuovo presidente»
Comano, in consiglio comunale muro contro muro sulle dimissioni di Bugoloni fra Lega Nord e maggioranza. Prevista la riqualificazione di Sibilla Comana
COMANO TERME. Classico “dialogo tra sordi” al consiglio comunale di Comano Terme sui temi più scottanti del momento: la situazione alle Terme di Comano e il bilancio annuale dell’Apt. Un dialogo tra sordi che si è trasformato in scontro al momento delle dichiarazioni di volontà politica: insoddisfazione generale della Lega su entrambe le questioni sollevate con due distinte interrogazioni. È iniziato così il consiglio comunale dell’altra sera a Comano Terme con all’ordine del giorno sia i problemi sollevati dalla Lega Nord relativamente alle Terme di Comano che il bilancio preventivo comunale. In via eccezionale una trentina i presenti, numero assottigliato a un decimo nel prosieguo della seduta.
La Lega aveva chiesto lumi sulla gestione delle Terme nel dopo-Bugoloni, il presidente del consiglio d’amministrazione dimissionario da due mesi. Nella risposta il sindaco Fabio Zambotti metteva in rilievo come «trascorsi due anni di intenso e buon lavoro, Beniamino Bugoloni ha deciso di lasciare l’incarico rivestito», mentre le cause «possono essere imputate - ma non solo - a impostazioni e visioni differenti, ma sicuramente in quel momento è stato una somma di concause che hanno determinato l’accaduto». «Nelle dimissioni è vero che Bugoloni ha rimarcato la non collaborazione da parte della Provincia, ma questo sicuramente va ricondotto ad uno sfogo del Presidente». In definitiva, «non è mancata la fiducia dei sindaci, sicuramente su alcune tematiche le visioni erano divergenti ma non a tal punto da togliere la fiducia nei suoi riguardi». Per il dopo Bugoloni «stiamo lavorando e contiamo quanto prima di poterlo annunciare!»
Nella replica la capogruppo della Lega Cinzia Parisi ribadiva come le Terme «hanno bisogno di un manager con esperienza turistica e alberghiera e il Grand hotel Terme si comporti per le 4s super che ha e non come gli altri che abbiamo per non compromettere tutte le altre attività alberghiere». Inoltre chiede di essere opportunamente avvisata quando sarà presentato il piano di investimenti.
Sulla gestione termale la Lega aveva chiesto lumi alla vigilia dell’apertura ufficiale della stagione turistica a termale per il 2018 (alle feste di Pasqua), sull’andamento deludente (solo un + 1,7 %) rispetto al resto del Trentino. Meno storia nonostante l’importanza ha il bilancio preventivo 2018-2020, col voto contrario dei 5 consiglieri della Lega Nord, che si astiene sui bilanci vigili del fuoco Bleggio Inferiore e Lomaso.
Il preventivo. A 14.427 milioni ammonta il preventivo 2018, di cui 8.264 milioni in conto capitale sul 2018, 1.277 sul 2019, 1.281 sul 2010.
Tra le opere previste quest’anno, la ristrutturazione dell’immobile per nuova biblioteca 156 mila, area camper 720, arredo urbano Ponte Arche 619, Forra Limarò 400, arredo urbano Godenzo 60, arredo urbano Campo 20, arredo urbano Sesto 50, serbatoio Lundo 595, strada artigianale Cares 460, strada area edificata Cares 449, riqualificazione Sibilla Comana 1.488. (g.ri.)