Sono 90 i “volti” pronti per accogliere il mercatino
RANGO. E' uno dei "Borghi più belli d'Italia", ma è già famoso anche per la magia che, da una quindicina d'anni, mette in scena ad ogni Natale quando i suoi 90 "volt", i vicoli, porticati, androni,...
RANGO. E' uno dei "Borghi più belli d'Italia", ma è già famoso anche per la magia che, da una quindicina d'anni, mette in scena ad ogni Natale quando i suoi 90 "volt", i vicoli, porticati, androni, vecchie legnaie, cortili e piazzette si trasformano in un grande presepe ospitando le bancarelle di un mercatino tra i più affascinanti dell'arco alpino. Un appuntamento che, anno dopo anno, ha finito per coinvolgere tutti gli abitanti del paese. Rango, l'incantevole "gioiello" dell'altopiano del Bleggio, si prepara dunque, celebrando quest'anno i 15 anni dalla nascita del suo mercatino di Natale, ad accogliere 100.000 visitatori - tanti furono lo scorso anno, ma l'edizione 2017 promette già fin d'ora, stando alle prenotazioni che stanno fioccando assieme alla prima neve, un afflusso ancora maggiore - per un evento ricco di fascino e che è diventato la principale motivazione di vacanza invernale per le Valli Giudicarie.
Molte le novità che accoglieranno i visitatori quest'anno, a partire dalla apertura anticipata del Mercatino al 19 novembre (con il testimonial Mauro Corona all'inaugurazione) e chiusura il 30 dicembre. Tra i 90 diversi luoghi, tutti all'interno delle vecchie case contadine, che compongono il "presepe" e il mercatino anche quelli dedicati alle eccellenze agroalimentari locali, alla ristorazione e alla solidarietà (saranno presenti anche alcune aziende agricole ed artigianali dei paesi abruzzesi colpiti dai terremoti del 2009 e 2016 ed una iniziativa promossa dallo chef Cristian Bertol a favore dei bambini autistici).
Forte è la collaborazione del territorio con l'Associazione Culturale per la Valorizzazione di Rango, organizzatrice del Mercatino di Natale: dal Comune di Bleggio Superiore all'Azienda per il turismo Terme di Comano Dolomiti di Brenta, alle stesse Terme di Comano e all'Ecomuseo della Judicaria, ma anche molte realtà economiche e aziende agricole e artigianali locali, le associazioni di volontariato del paese, il Distretto Famiglia, la Scuola delle Professioni per il terziario di Tione, società sportive e tanti altri.