Quasi tremila ore di interventi per i vigili del fuoco
Storo, nel giorno di Santa Barbara il comandante Giacco ha tracciato un anno di attività. Premiati i più “anziani”
STORO. Il giorno di Santa Barbara è una festività molto sentita dai vigili del fuoco volontari di Storo, che quest'anno hanno anticipato la ricorrenza a sabato 2 per poter aprire la caserma al pubblico. Ed è stato un autentico successo.
«Nel 2017 - spiega il comandante dei vigili del fuoco storesi Alessandro Giacco - abbiamo effettuato 114 interventi per un totale di 2.816,8 ore/uomo lavorate. Se aggiungiamo la formazione, l'attività di prevenzione eccetera gli interventi salgono a 277 e le ore/uomo a 7952,8. Gli incendi domati sono stati 23, 18 le uscite per incidente, in 13 occasioni abbiamo supportato l'elisoccorso, per 6 volte abbiamo effettuato attività di ricerca persona, 53 le uscite di servizio tecnico in aiuto ai cittadini e 1 per fuga di gas. Gli interventi più impegnativi sono stati quelli legati alle alluvioni, con ben 6 somme urgenze solo ad agosto».
Giacco non dimentica l'importanza della ricorrenza: «Santa Barbara è il giorno in cui ricordiamo chi ci ha preceduto e ci prepariamo per l'anno a venire. Da parte mia un grazie alle amministrazioni comunali presenti e passate per la disponibilità sempre mostrata verso il corpo. Inoltre un ringraziamento sentito a tutte le persone che fanno parte del nostro mondo in primo luogo mogli, compagne e fidanzate per il sostegno e la pazienza che dimostrano nei nostri confronti nell'assolvimento di una missione senza orari».
Quanto all'iniziativa di sabato, "Caserme Aperte" è partita alle 14.30 accompagnata da un pubblico numeroso e partecipe, compresi curiosi e turisti da fuori Regione. I vigili del fuoco volontari di Storo hanno messo in mostra i loro automezzi, aperto la sede alle visite e organizzato anche un percorso comprensivo di asse d'equilibrio, prove dio orientamento nel fumo e arrampicata su pertica. Una scelta dedicata ai più piccoli, con l'augurio che si appassionino e diventino la futura generazione di pompieri.
Alle 18.30 i festeggiamenti si sono spostati a Lodrone dove don Andrea Fava ha celebrato la messa e benedetto il nuovo furgone che resterà di stanza proprio nella frazione di Storo. Numerose le autorità. A fare gli onori di casa il sindaco di Storo Turinelli e l'assessore Butchiewietz che hanno accolto l'assessore provinciale Tiziano Mellarini e il consigliere Mario Tonina, oltre all'ispettore distrettuale dei vigili del fuoco per le Giudicarie Gianpietro Amadei, il presidente del Bim del Chiese Severino Papaleoni e il presidente della federazione dei vigili del fuoco Tullio Ioppi. Presenti in forze anche alpini, carabinieri, volontari dell'ambulanza e corpi dei vigili del fuoco volontari da tutta la valle, mentre a margine dei festeggiamenti la Pro Loco di Lodrone ha allestito un buffet molto apprezzato dai presenti.
La giornata si è conclusa dopo cena con la consegna delle onorificenze. Premiati il caposquadra Maurizio Giovanelli e il vicecomandante Rudy Poletti per 15 di servizio, il caposquadra Rolando Zanetti per i 20 anni e il vigile del fuoco Luca Malcotti per i 25 anni. Al vigile del fuoco Vittorio Giacometti consegnata una targa per il compimento del sessantesimo anno d'età col passaggio a vigile del fuoco complementare.
©RIPRODUZIONE RISERVATA