Processione e fiacccolata per il patrono S. Antonio
S. ANTONIO DI MAVIGNOLA. La festa del patrono S. Antonio Abate protettore degli animali domestici è sempre molto sentita nel piccolo borgo di Mavignola, che per secoli ha vissuto di allevamento e...
S. ANTONIO DI MAVIGNOLA. La festa del patrono S. Antonio Abate protettore degli animali domestici è sempre molto sentita nel piccolo borgo di Mavignola, che per secoli ha vissuto di allevamento e pastorizia. Il rito di benedizione degli armenti, delle greggi e degli animali da cortile, rappresenta ancora oggi un momento di grande suggestione ed intensità per gli abitanti della frazione, i quali ogni anno dedicano alla giornata un ricco carnet di iniziative. Il programma di domani delle celebrazioni coordinate dalla Pro Loco G.S. Mavignola, inizia alle 9 con l'apertura del vaso della fortuna e la mostra dei premi. Alle 10 si celebra la santa messa, mentre alle 14.30 si snoda la processione per le vie del paese con la statua di Sant'Antonio. Nel corso della processione accompagnata dalla banda musicale, dagli alpini e dai Vigili del Fuoco, don Romeo, parroco di S. Antonio di Mavignola, procederà come consuetudine alla benedizione di alcuni animali, a rievocare una tradizione alpestre alla quale malgari e pastori erano soliti raccomandare il buon esito delle loro attività. Al termine i cugini Cominotti di Pinzolo, reciteranno il tradizionale "Canto di Sant'Antonio”, ossia la vita del santo ripercorsa attraverso immagini contenute in una caratteristica casetta in legno. Le offerte raccolte saranno devolute ad Arrivo e Cecilia Maffei per le Missioni del Perù.
Nel pomeriggio spazio ai giochi per bambini sulla neve, mentre al Punto Info del Parco Naturale Adamello Brenta l’inaugurazione della mostra dell'artista Rita Binelli "Lassù sui monti", rappresentazioni di vita rurale su tavole in legno raffiguranti contadini, donne, pastori nel loro ambiente montano quotidiano. Alle 21.30 fiaccolata sulla neve ed a seguire i fuochi d'artificio. Una calda convivialità accompagnerà la serata con vin brulé e musica. Tradizionalmente la festa patronale si svolge con la collaborazione del Comune di Pinzolo, del Parco Naturale Adamello Brenta e grazie al lavoro di tanti volontari. (e.b.b.)