Primo novembre per le vittime di tutte le guerra

Pieve di bono. L’amministrazione comunale di Pieve di Bono-Prezzo, attraverso la sua pagina Facebook, ha diffuso una nota sul primo novembre. «Come ormai tradizione degli ultimi anni, il 1° novembre,...



Pieve di bono. L’amministrazione comunale di Pieve di Bono-Prezzo, attraverso la sua pagina Facebook, ha diffuso una nota sul primo novembre. «Come ormai tradizione degli ultimi anni, il 1° novembre, giorno del ricordo dei nostri defunti, vogliamo rivolgere anche un pensiero particolare ai nostri concittadini che hanno perso la vita a causa delle guerre che hanno funestato e, purtroppo, continuano anche oggi a segnare la storia dell'umanità, auspicando che il ricordo del loro sacrificio possa rinsaldare nelle nostre coscienze, e in quelle delle generazioni future, i valori della solidarietà, del reciproco rispetto e della condivisione che devono guidare l'agire quotidiano di ogni cittadino».

«Quest'anno la cerimonia riveste un significato ancora più particolare, ricorrendo proprio in questi giorni il centenario dalla fine della grande guerra 1914-18 che tante vittime, dolore e danni ha portato anche nelle nostre comunità - si lege ancora -. Alle 10.15 ci sarà il ritrovo sul sagrato della Pieve di Santa Giustina, alle 10.30 si svolgerà la cerimonia di deposizione della corona al Monumento ai Caduti, accompagnati dalle note della Banda Musicale di Pieve di Bono, con la presenza delle autorità civili e militari e le rappresentanze delle associazioni militari in congedo che renderanno onore ai caduti di tutte le guerre, ed in particolare quelli di Pieve di Bono-Prezzo al cui sacrificio e perenne memoria è dedicato il monumento, a cui si aggiungono e accomunano quelli presenti nelle frazioni di Agrone, Por e Prezzo, la stele in ricordo del partigiano “Checco” Felice Franceschetti a Cologna e quella del legionario ceco Josef Sobotka nella nuova collocazione del parco di Fontana Pasil, la lapide posata a Por in ricordo di Padre Eligio Bortolotti e quella del brigadiere Carlo Baldrachi collocata alla caserma dei carabinieri a Creto, dedicata proprio al nostro concittadino caduto nelle isole Ionie nel 1943». A seguire si celebrerà la messa, nella chiesa parrocchiale di S.Giustina, in ricordo dei defunti della nostra comunità e dei caduti di tutte le guerre (al termine momento di preghiera e benedizione al cimitero).













Scuola & Ricerca

In primo piano