Presepi e “Masoi” di Storo, ecco i vincitori
STORO. Presepi e “Masoi de Formantàs su Spergòi” da anni oramai caratterizzano autunno e fine anno in ambito storese. L’altro ieri, giorno dell’Epifania, le premiazioni. «Un sentito ringraziamento va...
STORO. Presepi e “Masoi de Formantàs su Spergòi” da anni oramai caratterizzano autunno e fine anno in ambito storese. L’altro ieri, giorno dell’Epifania, le premiazioni. «Un sentito ringraziamento va a tutti i partecipanti dei due concorsi e alle famiglie che con i bambini hanno partecipato alle due iniziative», ha detto la vicesindaco Stefania Giacometti, ringraziando anche il corpo di polizia locale e i carabinieri in congedo per l'assistenza lungo il percorso praticato dal trenino, la Biblioteca e i commercianti di Storo che hanno dato disponibilità per il gioco della caccia al tesoro. Poi ancora le tre Pro Loco Storo, Darzo e Lodrone ma soprattutto le colleghe Ersilia Ghezzi e Lara Gelmini, «con le quali abbiamo progettato e gestito il pomeriggio».
Per quanto riguarda il concorso “Masoi de Formantàs su Spergòi”, a prevalere è stato stavolta Giampaolo Giovanelli (la cui abitazione è dislocata all'interno di via Garibaldi) che ha preceduto nell'ordine il solito Angelo Grassi, Giovanni Giacomolli, Francesco Giovanelli, Giacomo Bonomini, Gianluca Tonini, Onorata e Giovanni Pasi, Enzo Giacomolli, Endi Pasi, Loris Magagnotti, Remo Giovanelli, Vigilio Romagnoli e Giovanni Battista Canetti.
Per i presepi allestiti da privati hanno prevalso nell'ordine Elisa Lombardi e Luca Bordiga (piazzale del paese sotto l'albero), Gabriele Lombardi e Nicholas Zanetti (fontana via Monte Suello di Riccomassimo) e al terzo posto in Via dei Veneziani di Storo i coniugi Sonia Cassinelli e Alfonso Gelmini. Tra gruppi e associazioni al primo posto Mamme e bambini Oratorio di Storo (via Roma vetrina Prodet), Scuola materna Isidora Cima di Via San Floriano, Comitato Piasòla nei pressi della storica contrada già Spenigol e ora monsignor Salvatore Scalvini. (a.p.)