BORGO LARES. Aldo Collizzolli (nella foto), protagonista della vita politica e civile a Borgo Lares, avanza forti perplessità in merito all’acquisto da parte del delegato Comune Borgo Lares del veicolo Aps per i vigili volontari del fuoco di Bolbeno e Zuclo, che «per le misure d’ingombro rende indispensabile la realizzazione di una nuova caserma per i venti pompieri di Bolbeno e Zuclo».

Invero, con la nascita del Comune Borgo Lares i due Corpi dei vigili del fuoco hanno deciso unificare le due caserme in un’unica sede a Zuclo e il nuovo veicolo di soccorso Aps (auto pompa serbatoio) è strutturato per il soccorso antincendio ordinario, vista la sua elevata portata idrica e le attrezzature necessarie per l'accesso e l'illuminazione dell'area di intervento antincendio.

«La motivazione, afferma Collizzolli è bizzarra e sgrammaticata: “considerato che, successivamente alla necessita di prevedere una rimessa idonea al parcamento del nuovo automezzo antincendio Aps dei vigili del fuoco di Bolbeno e Zuclo, che in fase di esecuzione ha portato a un’altezza del mezzo tale da non consentirne il parcamento nell’attuale sede dei pompieri, ha reso necessaria la valutazione di una modifica in altezza della parte di caserma esistente, che sarà eseguita tramite esecuzione di opere provvisionali già nell’anno in corso, e prevedendo in maniera definitiva l’esecuzione delle opere contestualmente al progetto di ristrutturazione dell’intero edificio”, come da delibera giuntale di Borgo Lares n. 51 del 19 giugno 2018».

Lo stesso chiede «perché il Comune delegato all’acquisto il mezzo, viste le dimensioni per le tali è ospitato nei depositi in uso ai vigili del fuoco, consideri indispensabile la nuova sede, arrivando a spendere 959.433 euro». E conclude «riconosco l’importanza e il valore della presenza nei paesi dei volontari dei vigili del fuoco, ma questo mi sembra un “fiore all’occhiello” davvero costoso e all’insegna del pressapochismo e dello spreco». (w.f.)