Oggi l’addio a Luigino Bertolini
TIONE. Qualche giorno fa Luigino Bertolini era scivolato o scendendo lungo una strada da mont mentre stava tornando da funghi. Per precauzione era stato ricoverato per accertamenti al Santa Chiara...
TIONE. Qualche giorno fa Luigino Bertolini era scivolato o scendendo lungo una strada da mont mentre stava tornando da funghi. Per precauzione era stato ricoverato per accertamenti al Santa Chiara di Trento dove lunedi a seguito complicazioni è però deceduto. Lascia la moglie Silvana e tre figli: Luca, Alessandra e Mario. Ieri sera in cattedrale c'è stata la recita del sacro rosario, mentre alle 18 di oggi a Tione si terranno i funerali. Aveva 82 anni, originario di Preore ma residente a Tione, dove per quasi mezzo secolo aveva ricoperto l'incarico di segretario comunale prima in più comuni del Chiese e poi al Comprensorio delle Giudicarie. Erano gli anni della gerarchia democristiana i cui referenti della “balena bianca” in valle erano i compianti dorotei dell'epoca Fiorindo Malfer e Gian Antonio Antolini. Poi era toccato a Brunetto Balestra e Adelino Amistadi averlo come uomo di riferimento anche quando gestiva le Asl, ospedale di Tione compreso. Disinvolto e spedito nel corso delle assemblee che contavano quando il parlamentino delle Giudicarie teneva i propri lavori al cinema – teatro parrocchiale.
«Era un funzionario preparato, ma alla mano, e anche con gli stessi amministratori ci sapeva fare», dice di lui Enzo Ballardini che lo ha conosciuto bene. A metà anni 60 era stato segretario a Cimego e Castello, poi a Breguzzo allorquando con una Fiat 600 di colore azzurro era suo solito spostarsi e rientrare a casa. Con la sua scomparsa sicuramente se ne va per sempre un pezzo di storia di vita amministrativa delle Giudicarie. (a.p.)