COMANO TERME. Nella serie di incontri ravvicinati con l’orso si inserisce in questo periodo autunnale quello avuto da numerosi automobilisti sulla Trento-Tione lungo la statale del Limarò. Con foto e commenti rilanciati sui profili social.

Nei pressi della galleria del monte Casale, tra le Terme di Comano e il Limarò, domenica mattina un orso (o orsa) che cercava inutilmente di attraversare la statale è stata notata attraverso un traffico caotico, quello della seconda mattinata, mentre cercava di districarsi tra le auto per approdare finalmente in luogo quieto.

L’orso, vistosi scoperto, ha cercato di allontanarsi quanto più poteva dalla statale ma inutilmente. Tanto che è dovuto ricorrere a salire sul muretto per fare un buon tratto di strada accompagnato dai flash o dai telefonini degli automobilisti. Finché non è riuscito a prendere per la profonda forra del Limarò dileguandosi in un attimo nelle profondità sottostanti.

L’altro giorno era capitato poco distante, lungo la statale dei laghi di Molveno e Tenno, con l’attraversamento della strada verso Tavodo. In quella occasione, pure immortalata dai numerosi automobilisti di passaggio, l’orsa (accompagnata da due orsetti) ha dato spettacolo grazie alle evoluzioni dei due cuccioli, in chiara difficoltà nel superare la barriera rappresentata dal muretto laterale. Il muretto dell’altezza di oltre due metri è stato superato dai due piccoli solo con parecchia difficoltà, tanto da attirare l’attenzione di numerosi passanti e viaggiatori mattinieri: dopo una serie di tentativi più o meno goffi i due orsetti sono riusciti a superare il muretto e ad inerpicarsi sul ripido pendio che porta verso i masi di Jon sopra Tavodo. In tutta l’operazione attentamente seguiti (e si presume, anche incitati con preoccupazione) dalla madre, che dall’alto ha seguito visibilmente preoccupata. (g.ri.)