COMANO TERME. La viabilità estiva a Ponte Arche è destinata a rimanere tale e quale, nonostante i disagi e nonostante la mozione contraria della Lega. Infatti la maggioranza consiliare ha respinto l’altra sera la proposta intesa a lasciare la viabilità tradizionale onde evitare i disagi del traffico di attraversamento del centro giudicariese, nonché da e per Trento e Tione. Approvata invece - ed è la prima volta in assoluto - l’altra mozione della Lega, quella relativa all’accattonaggio «effettuato con modalità moleste, ovvero tali da arrecare disagio e paura ai nostri cittadini» sia all’ingresso di locali pubblici che privati. In questo caso il civico consesso approva i timori della Lega, che intendeva «prevenire e contrastare questi fenomeni troppo spesso pieni di violenza, criminalità e illegalità, situazioni che possono favorire lo sfruttamento anche minorile, la prostituzione e lo smercio di sostanze stupefacenti».

La Lega intende pertanto condannare l’uso improprio di spazi pubblici perché non diventino luoghi dedicati all’abusivismo, al consumo di alcolici anche da parte di minori. La mozione approvata all’unanimità impegna sindaco e giunta a vietare qualsiasi forma di mendicità e accattonaggio in qualunque forma e in qualunque luogo sia esso pubblico che privato, ancorché non molesti, bivacco o utilizzo improprio di beni pubblici quando rechino intralcio alla circolazione o alla fruizione e decoro di spazi e luoghi pubblici.

Come detto, è invece caduto nel vuoto l’appello della Lega a non modificare i flussi del traffico estivo a Ponte Arche. Col voto compatto della maggioranza, 9 contro 3, la mozione è stata bocciata dopo essere stata illustrata e spiegata dalla capogruppo Cinzia Parisi. Il sindaco Fabio Zambotti ammette comunque che quella attuale non è affatto la soluzione ottimale, ma un tentativo di risolvere il grosso nodo del traffico estivo: «Si tratta di un esperimento che va avanti da qualche anno, speriamo però che la circonvallazione da noi tanto sostenuta venga realizzata». Quanto ad altre richieste della Lega, il miglioramento all’incrocio del Ponte dei Servi spetta alla Provincia, mentre un miglioramento verrà apportato all’incrocio di piazza Mercato. L’assessore competente Christian Giongo è a sua volta intervenuto per ribadire che i disagi sono evidenti, e il Comune li continua a segnalare in vista della futura circonvallazione: «Con le risorse limitate a livello provinciale, la questione della circonvallazione è ancora in stand-by».

Non hanno storia infine l’approvazione del rendiconto finanziario 2017 con il no della Lega, la variazione del bilancio di previsione 2018 e l’approvazione unanime in linea tecnica del progetto per la realizzazione di una nuova area campeggio e di piazzole di sosta nell’abitato di Ponte Arche. (g.ri.)