La storia di Zontini e del “Bunker Valentin”
Storo, oggi la serata al cinema-oratorio nell’ambito dei festeggiamenti per i 90 anni degli alpini locali
STORO. Il 2019 sarà un anno importante per il Gruppo Alpini Storo. L'associazione festeggia il novantesimo di fondazione e per farlo nel migliore dei modi ha in programma tutta una serie di eventi ed iniziative. La prima, patrocinata dal Comune di Storo, si svolgerà proprio stasera e riguarderà la tragedia degli internati militari italiani durante il secondo conflitto mondiale, con riferimento alle vicende dei soldati storesi.
L'incontro comincerà alle 20.30 e sarà ospitato dalla sala cinema dell'oratorio di Storo. Tema dell'evento, la storia del "Bunker Valentin" di Brema e più in generale "l'immane sacrificio degli internati militari italiani di Storo e della Valle del Chiese 1943-1945". A presentare il tutto ci penserà l'esperto di storia locale Francesco Bologni mentre sul palco si alterneranno gli interventi dello storico Alessandro Giovannini, del giornalista Maurizio Tomasi e del rappresentante del Gruppo Alpini Storo, Giovanni Grassi, cui si accompagnerà Pierino Zontini "Marcior", novantaseienne ed ultimo internato militare vivente di Storo.
Come detto, si tratta del primo di una serie di eventi che il Gruppo Alpini storese metterà in campo quest'anno. Come spiega il presidente dell'associazione Enzo Giacomolli, infatti: «Siamo molto contenti di aver organizzato questa serata di approfondimento storico. Per noi come alpini si tratta della prima manifestazione dell'anno nel quale commemoreremo il novantesimo anno di fondazione del nostro gruppo».
Concetti che il membro del suo direttivo, Andrea Zocchi approfondisce così: «Quest'anno 90° di fondazione. Questa serata è partita da un'iniziativa comunale ed abbiamo colto volentieri l'occasione di organizzarla. Quest'anno ci saranno anche altre serate che faranno parte delle ricorrenze del nostro novantesimo e con le quali ricorderemo la storia degli alpini con riferimento specifico alle vicende del gruppo alpini di Storo».
Entrando nel merito della serata di oggi, i dettagli li fornisce il giornalista Maurizio Tomasi: «Questo incontro ci darà la possibilità di parlare del “Bunker Valentin”, una fabbrica di sommergibili nazista che sorge vicino a Brema in cui furono prigionieri fra gli altri mio padre, Elia Tomasi e i soldati storesi Emanuele Zontini e Giovanni Moneghini, che vi vennero internati come militari italiani e che fortunatamente riuscirono a tornare a casa al termine del conflitto». (s.m.)