Giudicarie Valsabbia raccolto un miliardo
DARZO. Crisi del credito cooperativo? Monte dei Paschi, Antonveneta, Banca Etruria e chi più ne ha più ne metta? Se il mare dell'economia italiana resta procelloso e la fiducia dei correntisti ai...
DARZO. Crisi del credito cooperativo? Monte dei Paschi, Antonveneta, Banca Etruria e chi più ne ha più ne metta? Se il mare dell'economia italiana resta procelloso e la fiducia dei correntisti ai minimi storici, sembra proprio che le cose in Valle del Chiese vadano diversamente. Lo scorso mese di novembre la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella ha sfondato la soglia del miliardo di euro di raccolta da soci e clienti. Una cifra a nove zeri indice di vitalità per l'istituto la cui area di competenza si estende da Andalo alle porte di Brescia passando per le Giudicarie.
Ad annunciare l'importante traguardo è stata la Cassa Rurale stessa: “Nel mese di novembre la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella ha raggiunto un importante traguardo - scrive l'ufficio stampa della cooperativa di credito - la raccolta complessiva dei soci e clienti della Cassa ha superato la soglia di 1 miliardo di euro con una crescita, solo nel 2017, di oltre 50 milioni".
Buoni anche gli altri indici, con la raccolta diretta a quota 670 milioni di euro e quella indiretta a 332 milioni. Quest'ultima in particolare ha fatto registrare una crescita importante nelle gestioni patrimoniali, sottoscritte da 2.944 persone per 199 milioni di euro. Quanto ai fondi comuni, i piani d'accumulo sono 9.580 ed hanno un valore di 46 milioni. Buono anche il dato sui fondi pensione, ne sono stati sottoscritti 2.662 per 22,6 milioni complessivi. Infine le polizze finanziarie che a loro volta valgono 24 milioni di euro.
Risultati accolti con soddisfazione da tutti nella sede di Darzo della Cassa Rurale, a partire dal suo presidente Andrea Armanini il quale sottolinea come «In meno di 5 anni, cioè da fine 2012, i risparmi dei clienti della Cassa sono cresciuti del 23%, con una crescita di oltre 150 milioni di euro». Contento anche il direttore Davide Donati per il quale il risultato è frutto del lavoro svolto: «In questi anni abbiamo messo molta attenzione sulla gestione dei risparmi dei nostri clienti - dice Donati - supportandoli con la consulenza nelle scelte in uno scenario di tassi a zero». Per i vertici della Cassa Rurale: «Questi numeri dimostrano da soli la soddisfazione riconosciuta dai nostri clienti per il servizio prestato ai nostri soci e clienti ma anche l’impegno e la competenza dei nostri collaboratori nello svolgere quotidianamente un’ attività di consulenza attiva verso la clientela». (s.m.)