Giudicarie in lutto: è morto Alberto Rossi, ex assessore comprensoriale e a lungo impegnato nel settore pubblico
Faceva parte della Dc di Adelino Amistadi e Ivo Tarolli, era spesso fra i delegati trentini al congresso nazionale a Roma. Ha lavorato in banca, in Regione, al catasto e negli uffici del Giudice di pace. I funerali si terranno giovedì 1 luglio a Breguzzo
SELLA GIUDICARIE. Si svolgeranno alle 17 di oggi (giovedì 1 luglio) nella chiesa di Breguzzo i funerali di Alberto Rossi. Aveva 71 anni di cui in buona parte trascorsi nel mondo del credito, ente pubblico e per un periodo (dal 1985 al 1990) anche come componente della Giunta comprensoriale del C8 il cui “parlamentino” era retto dall'allora presidente, e già sindaco di Storo, Fiorindo Malfer.
Alberto Rossi aveva iniziato a lavorare in banca a Parma per poi approdare alla Banca Nazionale del Lavoro di Trento. Come impiegato ha lavorato in Regione a Trento, al catasto e negli uffici del Giudice di Pace a Tione.
In politica è stato a lungo nella Democrazia Cristiana (area morotea) assieme a Gianantonio Antolini, Bruno Balestra, Rino Galazzini, Carlo Eligio Valentini, Adelino Amistadi, Ivo Tarolli, Beppe Zontini e il cugino Gianluigi Bonazza (che poi lo ha anche assistito negli anni ultimi).
«Negli anni 70 - ricorda il concittadino Giorgio Ferrari, già segretario di Lorenzo Dellai - Alberto Rossi era stato pure delegato in occasione dei Congressi nazionali del partito all’Eur di Roma quando a contendersi la gestione capitolina di Piazza del Gesù erano Arnaldo Forlani, Ciriaco De Mita e Flaminio Piccoli. Con la sua scomparsa se ne va un altro pezzo della politica trentina che ha lasciato il segno nella comunità».