Geas con cda “ristretto” «Ora fatturazione acqua»
Il presidente Paoli fa il punto sul complesso passaggio da spa a società “in house” Ridotta l’attività del cogeneratore a Zuclo, si punta a nuovi servizi per i Comuni
TIONE. Nuovo cda per la Geas, dopo l’assemblea dell’altra sera: ridotto a 3 membri dai precedenti undici nel rispetto della legge Madia, è costituito da Emanuela Ferrari, Arturo Povinelli e Valter Paoli. Nei prossimi giorni, il cda si riunirà per la nomina del presidente e le attribuzioni delle deleghe. Nella stessa seduta è stato nominato il collegio sindacale nelle persone del ragionier Emanuele Bonafini, del dottor Lorenzo Poli e della dottoressa Elisa Carli. L’assemblea ha inoltre nominato il comitato di indirizzo e di controllo costituito da sette rappresentanti. Nelle sue comunicazioni, il presidente uscente Valter Paoli ha analizzato il suo mandato caratterizzato, oltre all’impegno in attività ordinarie, dal passaggio di Geas spa a società “in house”, un vero e proprio “parto” - lo ha definito - ma che ha portato la società nel novembre scorso a diventare completamente pubblica, fregiandosi di uno sviluppo importante ma che cela un aumento di responsabilità e un’intensificazione della complessità gestionale. A tal proposito, il presidente ha ringraziato i due Consorzi di Stenico e iStoro, che a fine 2016, con grande spirito di responsabilità, hanno lasciato la compagine sociale di Geas Spa per dare la possibilità alla società di poter effettuare servizi in House Providing nei confronti dei soci.
Paoli ha quindi elencato le maggiori attività svolte dalla società durante gli anni del suo mandato, attività che si sono concentrate sul controllo delle acque, non solo per tutti comuni delle Giudicarie ma anche per i Comuni Vallelaghi, Ledro, Andalo e Molveno. E’ quasi terminata la redazione dei Fascicoli Integrati d’Acquedotto (pubblicati sul portale della società www.geaservizi.com), strumento operativo fondamentale per poter gestire in futuro il servizio d’acquedotto. Sono poi stati attivati nuovi servizi su richiesta dei comuni di Vallelaghi e di San Lorenzo Dorsino per la gestione dei parcheggi rispettivamente per i Laghi di Lamar e l’area di Nembia. Per quanto riguarda la gestione calore, il presidente ha annunciato un nuovo concorso per individuare una persona con la qualifica di terzo responsabile di impianti termici. Viene invece momentaneamente ridotta l’attività del coogeneratore per lo smaltimento di BioGas nella discarica di Zuclo, attualmente in gestione Provincia, poiché è ormai esigua la produzione di gas prodotto.
Per quanto riguarda il futuro, il presidente Paoli ha parlato di gestione della fatturazione dell’acqua. Potrebbe infatti rivelarsi un’attività interessante per Geas spa quella di gestire per conto dei Comuni il processo legato ai pagamenti dell’utilizzo dell’acqua, dalla lettura dei contattori alla riscossione. Il presidente ha concluso la sua relazione con l’annuncio della richiesta da parte delle Terme di Comano e dei Comune di Ledro e Valle Laghi di entrare in Geas spa, richiesta che verrà vagliata prossimamente dai soci.
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