Condino, addio a Donato Galante: con lui scompare un pezzo di storia contadina
Prima responsabile della segheria al Giùlis, gestita dalla sua famiglia, aveva poi preso la strada dell’allevamento, sua grande passione, diventando molto noto in valle per i suoi prodotti
CONDINO. Con la sua scomparsa se ne va un pezzo di storia contadina non solo condinese ma dell’intera valle. Si svolgeranno domani, venerdì 22 settembre alle 14.30 a Condino i funerali di Donato Galante. Aveva 79 anni ed era un allevatore da lunga data.
Inizialmente era stato responsabile della segheria al Giùlis, gestita dalla famiglia assieme a papà Giacomo, ai fratelli Guido e Sandro e al cugino Enrico. Ma l’ indole di Donato era quella di allevare bovini, stare in malga ed esercitare l’attività di casaro trasformando quel latte in burro e formaggi, molto apprezzati dalla clientela. Viveva a Mon, a sud di Condino, dove aveva ricavato un’abitazione da un rustico, pur potendo disporre di abitazioni sia a Cimego che nella casa dirimpetto alla Bastia, dove avevano vissuto i genitori. In età avanzata si era legato a Franca, una donna di origini triestine conosciuta in malga, che è scomparsa non molti anni fa. A.P.