Cassa Rurale Adamello Fabrizia Caola è presidente 

La nomina. Il consiglio di amministrazione ha scelto la ex-vicedirettrice di Apt Campiglio,  Pinzolo, Val Rendena: era stata eletta con 757 voti dall’assemblea dei soci del 12 ottobre scorso


Walter Facchinelli


Giudicarie. Fabrizia Caola è la prima presidente della Cassa Rurale Adamello, suo vice è Mirco Bonapace e Monia Bonenti è presidente del Comitato esecutivo. Questa la decisione dopo 4 ore del primo consiglio d’amministrazione della Cassa, uscito dall’assemblea del 12 ottobre scorso.

«Colgo con grande serenità - afferma la neopresidente Fabrizia Caola - l’incarico che oggi gli amministratori mi hanno assegnato». Incarico che richiede impegno, dedizione e rispetto «al quale mi dedicherò seguendo i valori cooperativi alla base dei quali si trova la compagine sociale». Fabrizia Caola che ha totalizzato 757 voti dai soci è persona molto nota in Val Rendena e non solo, per essere stata ex-vicedirettrice di Apt Campiglio, Pinzolo, Val Rendena oggi in pensione e oggi presidente volontario dell’Associazione Amici della scuola di Pinzolo.

La neo presidente aggiunge che «in questo momento guardiamo tutti al futuro con grande fiducia e grande consapevolezza per l’impegno che ci attende», ringrazio la nuova squadra per il supporto che mi ha garantito e la struttura organizzativa, guidata da Marco Mariotti e dai direttori Gianfranco Salvaterra e Alex Armani.

Confermate le posizioni di vertice nell’Adamello scritte nei “patti” della fusione, a esclusione dell’ex Cassa Rurale Pinzolo dove 968 voti hanno sbaragliato un destino già scritto. I soci dell’ex Cassa Rurale Pinzolo hanno decretato l’esclusione dal consiglio d’amministrazione del presidente Roberto Simoni con 537 voti, assegnando il palmares, tra i candidati dell’area Pinzolo al suo sfidante Luigi Olivieri. Quest’ultimo, malgrado i 758 voti è stato “gambizzato” alla carica di presidente dalla clausola transitoria, che prevede l’aver «compiuto almeno un mandato quale amministratore o quale sindaco effettivo della Cassa negli ultimi quindici anni», Luigi Olivieri lo è stato dal 1988 al 1996.

Il primo consiglio d’amministrazione della Cassa Rurale Adamello, con 8.869 soci, 19 filiali da Madonna di Campiglio a Gavardo e Salò passando per Val Rendena, Busa di Tione, Valli del Chiese e Ledro, 103 dipendenti e 22.897 clienti, è composto da Luigi Olivieri, Fabrizia Caola, Claudio Collini (Pinzolo), Monia Bonenti, Carlo Ballardini, Pieruccio Vaglia (Adamello-Brenta), Lorenzo Cozzio, Mirco Bonapace e Andrea Sartori (Val Rendena).

Una squadra che si dice «pronta ad affrontare le future sfide sostenendo attivamente e concretamente il territorio, i soci, le loro famiglie e le loro aziende, le numerose associazioni che vi operano rivolgendo un’attenzione particolare ai giovani».

Il cda della neonata Cassa Rurale, salvo la fusione con la Cassa Rurale della Giudicarie, oggi solo nella mente dei “ben informati”, rimarrà in carica per il prossimo triennio.

Il Collegio Sindacale è presieduto da Marco Polla e dai Sindaci effettivi Giustina Michele e Roberto Tonezzer.













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