VIGO RENDENA. «Il ripetitore per cellulari della Tim in via Mazzini non si farà!» questo è l’esito della “Conferenza provinciale dei servizi” tenuta ieri mattina a Trento. Gli abitanti di Vigo Rendena, in particolare quanti abitano in via Mazzini o nelle vicinanze del Centro della Protezione civile, possono dormire sonni tranquilli, in più «la prossima settimana» si farà la riunione con la popolazione per spiegare l’esito «di questa battaglia - afferma Enrico Pellegrini -, che ci ha impegnato molto». Il “Comitato spontaneo contro l’antenna” esulta e all’unisono afferma «Vittoria!!!». Poi aggiunge: «Deve essere chiaro che in futuro non si facciano più iniziative che riguardano la Comunità di Vigo Rendena senza un’adeguata informazione e la partecipazione della popolazione». Enrico Pellegrini, sindaco di Porte di Rendena, esprime «piena soddisfazione. A Trento è stata negata l’autorizzazione all’antenna della telefonia mobile a Vigo Rendena». Entrando nei contenuti dell’incontro al Servizio autorizzazioni e valutazioni ambientali, al quale ha partecipato tutta la Giunta comunale, afferma: «Abbiamo presentato le nostre valutazioni e controdeduzioni ed esposto la nostra ferma contrarietà all’antenna Tim in quella zona, anche quando ci era stato proposto di posizionarla su un’area comunale lì vicina». Il ripetitore “bocciato”, ha incassato il parere favorevole del rappresentante dell’Ispettorato territoriale Trentino Alto Adige del Ministero delle Comunicazioni, quello del Servizio “Logistico e Protezione civile” «perché non avrebbe generato interferenze», e dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari «perché le emissioni elettromagnetiche erano inferiori alla normativa».

Il sindaco Enrico Pellegrini spiega ancora: «Nella nostra relazione, pur valutando molti elementi, abbiamo puntato sull’aspetto paesaggistico e ci fa molto piacere che il Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio, in linea con le nostre osservazioni, ha dato parere negativo, bocciando l’opera proprio su questo». I componenti del “Comitato spontaneo contro l’antenna”, che al Trentino avevano dichiarato «nel luogo previsto l’antenna si vede dalla statale per Madonna di Campiglio, è in mezzo alla Valle che in quella zona è particolarmente stretta», sono «molto soddisfatti della presa di posizione del Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio». Il consigliere provinciale Mario Tonina, sottolinea: «Il Comitato contro l’antenna mi aveva contattato e, come referente territoriale, avevo interessato l’assessore competente Mauro Gilmozzi, che ieri mattina mi ha comunicato l’esito positivo per le persone di Vigo Rendena».

Ieri l’approvazione e il plauso degli abitanti di Vigo era tutto per il “Comitato spontaneo contro l’antenna”, «un piccolo numero di persone, si afferma, che ha a cuore le sorti del nostro paese, si è mosso in maniera costruttiva, sollecitando e appoggiando il Comune nella ferma contrarietà al ripetitore per cellulari della Tim in via Mazzini». I componenti del “Comitato spontaneo contro l’antenna” certi che Tim non demorda affermano: «Ora la nuova partita si deve basare su dati scientifici e progettuali, anche mettendo in campo esperti sovra comunali». Il gioco di squadra del Comitato «nato in pochissimi giorni» ha portato ad allontanare dal paese l’antenna Tim, arrivando alla sua bocciatura, oltre a indire la riunione informativa alla popolazione».