Successo alla festa dell’Assunta di Condino 

Bambini divertiti a costruire strumenti musicali

Condino. Erano una cinquantina, i bambini, fra i 6 e 14 anni, che nel giorno di Ferragosto a Condino hanno preso parte all'iniziativa “Costruzione e prova strumenti”. A conclusione della giornata ad...



Condino. Erano una cinquantina, i bambini, fra i 6 e 14 anni, che nel giorno di Ferragosto a Condino hanno preso parte all'iniziativa “Costruzione e prova strumenti”. A conclusione della giornata ad ognuno è stato assegnato un attestato di partecipazione. Il tutto, durato un paio di ore, molto partecipato anche da parte di genitori e nonni, si è svolto al parco delle Toppe per iniziativa del corpo musicale Giuseppe Verdi e da altre diverse collaboratrici e simpatizzanti. «L’iniziativa – avverte Erika Floriani, segretaria e anche come flautista – aveva lo scopo di avvicinare i giovanissimi sia alla musica che ai ritmi e vari strumenti tra cui ance, percussioni e ottoni».

Lungo il percorso del cosiddetto “Villaggio sonoro”, non solo strumenti di vecchia generazione ma anche semplici barattoli, coperchi e bottiglie in grado di arricchire la cucina in musica. Lungo il percorso anche una segnaletica in tema come “se un domani fossi un bandista” oppure “Tim tam baratolam”. «Siamo davvero soddisfatte di questa inedita iniziativa e faremo del nostro meglio affinché abbia a ripetersi in modo da avvicinare giovani e giovanissimi al mondo della musica ed alla nostra banda», aggiungono Silvia Dapreda e le colleghe collaboratrici Radoani e Beltrami.

A pomeriggio concluso, nella sottostante piazza San Rocco (gremita di gente), il concerto prima con la banda giovanile di Condino, Cimego e Castello diretta da Katia Girardini e successivamente con il corpo musicale Giuseppe Verdi, diretto dal maestro Stefano Torboli di Tione che è anche il direttore della banda di Roncone. «Direi che la gente nel giorno dell'Assunta è stata particolarmente vicina a noi apprezzando i vari venti musicali iniziati in mattina in arcipretale e conclusisi in serata», spiega il bancario Michele Pernisi, presidente del corpo bandistico. All’iniziativa, in duomo, sempre a Condino, “I Have a Dream”, il reverendo arciprete don Vincenzo Lupoli l’ha definita «un anno di impegno per la realizzazione di un sogno, qualela nostra nuova casa canonica che dovrebbe essere ultimata e consegnata entro l'anno». A.P.













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