Asta pubblica per gestire il ristorante Montagnoli
Madonna di Campiglio, due fasi per la presentazione delle offerte: domani e il 23 Durata cinque anni, fino al 2023. Meta frequentatissima in estate e inverno
MADONNA DI CAMPIGLIO. L’asta per la gestione del ristorante Montagnoli, collocato sulle piste del Monte Spinale di proprietà della Comunità delle Regole di Spinale e Manez, contiene già all’interno del bando pubblico, due fasi di presentazione delle offerte. Il primo “esperimento” con una base d’asta di 353.450 euro + il 22% di Iva scade domani ed entro le 10 antimeridiane vanno presentate le offerte. Qualora l’asta andasse deserta la stessa subirà una decurtazione della base d’asta del 10%, pari ad un importo totale di 320.000 euro + Iva ed il termine per la presentazione delle offerte slitterà a lunedì 23 aprile alle 10 antimeridiane.
Il ristorante Montagnoli è uno dei locali più conosciuti a Madonna di Campiglio in quanto è stato uno dei primi ristoranti sulle piste a lanciare la moda delle cene in quota con il gatto delle nevi. Il primo gestore negli anni 80 fu Guido Artini con la famiglia, mentre da 25 anni a questa parte è gestito dalla famiglia Beltrami-Mora. Complessa la presentazione delle offerte che non tiene conto soltanto del prezzo, ma di tutta una serie di parametri e sotto parametri che tengono in considerazione diversi elementi della gestione. Si va dall’articolazione del tipo di gestione, alla composizione della struttura organizzativa, alla associazione con marchi noti, fino alla proposta dell’acquisto di arredi e attrezzature.
Anche per quanto riguarda i requisiti richiesti per partecipare alla gara esistono dei criteri ben precisi: bisogna infatti aver gestito in qualità di titolari, o soci anche non legali rappresentanti, un pubblico esercizio a quota non inferiore ai 700 metri sopra il livello del mare, per un periodo non inferiore ai 500 giorni. La gestione ha una durata di 5 anni, dal 1 maggio del 2018 fino al 31 maggio 2023.
Frequentatissimo sia durante la stagione invernale che durante l’estate, il ristorante è adiacente al caseificio Montagnoli, del quale utilizza i prodotti caseari, meta d’estate della curiosità dei più piccoli per assistere alle fasi della mungitura. Inoltre la vicinanza con il bacino per l’innevamento artificiale, che d’estate si trasforma in un azzurrissimo laghetto, ne fa una meta sempre più gettonata. Durante la stagione sciistica il ristorante occupa una posizione strategica sulle piste da sci, è collocato infatti in prossimità dell’arrivo delle seggiovie Nube d’Oro e Nube d’Argento ed alla partenza delle piste che conducono sia nel cuore paese che al parcheggio del Grostè. (e.b.b.)