A Tione Antolini ha due liste per diventare sindaco 

Tione. Domani si vota per il rinnovo del consiglio comunale di Tione, dopo l’elezione in consiglio provinciale dell’ex sindaco Mattia Gottardi. I 2.798 elettori (di cui 123 iscritti alle liste Aire),...



Tione. Domani si vota per il rinnovo del consiglio comunale di Tione, dopo l’elezione in consiglio provinciale dell’ex sindaco Mattia Gottardi. I 2.798 elettori (di cui 123 iscritti alle liste Aire), 1.337 uomini e 1.461 donne, chiamati alle urne, avranno la possibilità di esprimere la propria preferenza nei quattro seggi allestiti dall’amministrazione comunale, dalle sette del mattino alle 11 di sera: tre sono nelle scuole elementari, uno nella casa delle associazioni a Saone, una sezione ospedaliera al seggio 1. La scorsa tornata elettorale votò il 75,6% degli eventi diritto.

Due liste, quelle dei gruppi “Insieme per Tione” e “Punto su Tione”, sono entrambe a sostegno dell’unico candidato sindaco, il reggente Eugenio Antolini. Imprenditore agricolo, specializzato nella produzione di piccoli frutti, Antolini ha 50 anni. A lungo vicesindaco a fianco di Mattia Gottardi, è in corsa praticamente senza rivali per la carica di sindaco. L’unica incognita è rappresentata dal quorum, ma il candidato sindaco si mostra sicuro: «Sono fiducioso - aveva detto in una recente intervista al Trentino -. Abbiamo 2 liste che pur sostenendo lo stesso candidato sono anche in sana competizione fra di loro con tutti i candidati impegnati a sollecitare la partecipazione al voto. Per questo credo che raggiungeremo il quorum. Quanto alla selezione dei membri della giunta, peseranno sia il consenso popolare ottenuto dagli eletti che valutazioni in merito alle competenze in loro possesso, anche perché all'interno delle liste ci sono persone che possono ricoprire ruoli specifici».

Tanti i punti programmatici del candidato sindaco. Tione fra 5 anni? «In primo luogo bisogna completare le opere avviate - spiegò Antolini -. Il viale centrale, la piazza antistante il municipio, la biblioteca l'acquedotto di Saone e il cinema, solo per citarne alcune. In prospettiva però vorremmo diventare un polo importante per la cultura e per le attività sociali. Vorremmo che Tione fosse un paese a misura d'uomo, a prescindere dall'età, puntando con forza sul soddisfacimento delle esigenze dei cittadini».















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