Giorno della Memoria, 6 nuove pietre d'inciampo a Bolzano
L’Anpi: «Finalmente accolta la richiesta per ricordare i 7 componenti del Cln arrestati nel 1944, torturati, deportati a Mauthausen e assassinati»
BOLZANO. "Un Giorno della memoria che la Città di Bolzano ha voluto dedicare ai luoghi della memoria dedicati ai deportati nei lager nazisti, ebrei, rom, sinti, partigiani, antifascisti, militari del nuovo esercito italiano, sudtirolesi familiari di chi rifiutava la leva di guerra obbligatoria. Dopo tantissimi anni è stata finalmente accolta una storica richiesta di Anpi e di tante e tanti altre/i relativa al ricordo dei 7 componenti del Cln arrestati nel 1944, torturati, deportati a Mauthausen e successivamente assassinati.
Sono state, infatti inaugurate 6 nuove Stolpersteine/Pietre d'inciampo e Anpi, ovviamente, ringrazia. “È importante che le istituzioni abbiano ribadito la loro netta condanna nei confronti delle dittature che hanno investito la nostra terra, delle leggi razziali e il loro impegno per l'attuazione dei valori fondanti della Costituzione nata dalla Resistenza Antifascista nei confronti delle "banalità del male" di oggi. Ma non basta la retorica delle affermazioni di principio antifasciste limitate agli anniversari, è necessaria coerenza 365 giorni l'anno nell'impegno contro le banalità del male di oggi e domani". Si legge in una nota dell'Anpi Alto Adige.