Memoria

Giorno del ricordo, a Trento si rinnova la memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati

Domani, sabato 10 febbraio, tra le celebrazioni per la giornata, sarà consegnata ai figli la medaglia in memoria di Aldo Rensi



TRENTO. Nel pomeriggio di domani, sabato 10 febbraio si svolgeranno le cerimonie ufficiali per il Giorno del Ricordo, giornata istituita nel 2004 per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel Secondo dopoguerra.

La cerimonia inizierà alle 16 in largo Pigarelli con la deposizione di una corona sulla targa commemorativa dell’esodo giuliano-dalmata e delle vittime delle foibe alla presenza delle autorità e di una rappresentanza degli esuli giuliano-fiumano-dalmati.

Alle 17 nella sala di rappresentanza a palazzo Geremia si svolgerà la cerimonia istituzionale durante la quale interverranno il sindaco Franco Ianeselli, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il commissario del Governo Filippo Santarelli, Elena Tonezzer della Fondazione Museo storico e Roberto De Bernardis, presidente del comitato provinciale di Trento dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Al termine degli interventi sarà consegnata ai figli Tullio e Chiara Rensi la medaglia concessa dal Presidente della Repubblica alla memoria del padre Aldo Rensi.

Inoltre, durante la giornata le bandiere nazionale ed europea saranno esposte a mezz’asta come disposto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.

La celebrazione della giornata sarà anticipata dalla deposizione di una corona di fiori in via Vittime delle Foibe venerdì 9 alle 17.30. C.L. 













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