TRENTO. Oggi (7 maggio), in occasione della giornata mondiale dell’asma, l’Azienda sanitaria aderisce con due iniziative gratuite per i cittadini. 

L'Unità operativa di pediatria dell'ospedale di Rovereto aderisce alla Giornata mondiale dell'asma dedicando la giornata di lunedì 20 maggio a visite specialistiche ed esami strumentali per bambini dai 6 ai 14 anni.

L'iniziativa, organizzata in collaborazione con la Società italiana per le malattie respiratorie infantili (Simri), Federasma e AsmaAllergieBimbi, prevede l'esecuzione di spirometria e visita medica gratuita. L’accesso avviene esclusivamente con prenotazione, entro il 17 maggio, al numero telefonico 0464403977, dalle ore 9 alle ore 12, dal lunedì al venerdì.

L'Unità operativa multizonale di pneumologia dell'ospedale di Arco aderisce inoltre all'ottava edizione di "Asma Zero week". L'iniziativa, rivolta questa volta a persone con età maggiore di 16 anni, prevede consulenze specialistiche gratuite per pazienti affetti da asma dal 13 al 31 maggio. Le visite saranno effettuate negli ambulatori di Fisiopatologia respiratoria dell'ospedale di Arco, con

prenotazione telefonica al numero verde dedicato 800 628 989, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.

Secondo recenti studi realizzati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo l'asma colpisce tra 100 e 150 milioni di persone. In Italia, circa il 5% della popolazione, pari a 3 milioni di individui, è affetto da asma bronchiale e di questi, il 10% presenta una forma grave (fonte Ministero della Salute).

Anche la nostra provincia è in linea con i dati nazionali. L'asma bronchiale rappresenta la patologia cronica più diffusa nell'età pediatrica, interessando circa il 10% dei bambini oltre i sei anni di età. Questa condizione costituisce una delle principali cause di assenze scolastiche e di accessi agli ambulatori e ai pronto soccorso pediatrici. È di vitale importanza diagnosticare precocemente l'asma e garantire un monitoraggio costante e competente dei bambini affetti daquesta condizione al fine di evitare possibili complicazioni.