Gioco d’azzardo e dipendenza da videogiochi sotto i riflettori
Stasera ad Aldeno “Quando non è solo un gioco”, incontro pubblico organizzato dall’Associazione Ama di Trento (foto Ansa tema)
ALDENO. Questa sera alle 20.30, nella sala consiliare del Comune di Aldeno, incontro pubblico sui pericoli derivanti dal gioco d’azzardo e dai videogiochi. Nel corso della serata promossa ed organizzata dal Comune di Aldeno e condotta dall’Associazione Ama di Trento si cercherà di approfondire queste tematiche, cercando di mettere in luce le similitudini e le differenze di questi due fenomeni. Si cercherà di capire quali sono i campanelli d’allarme inerenti alla dipendenza da azzardo e da videogiochi e come intervenire nel caso ci fossero dei problemi.
Uno dei settori in evoluzione costante degli ultimi anni è senza dubbio quello dei videogiochi, più correttamente definito “industria videoludica”, che solo nel 2022 ha fatturato184,4 miliardi di dollari: 173,8 dei quali da transazioni digitali e i restanti 10,7 miliardi da vendite fisiche. Cifre importanti che permettono di guardare il mondo dei videogiochi, spesso giudicato come luogo frequentato solo a bambini o “bambinoni”, come un settore lavorativo che nel futuro ospiterà tantissimi giovani.
Il gaming, il giocare ai videogiochi, sempre più sta salendo alla ribalta delle cronache per il potenziale immersivo e le problematiche di abuso e dipendenza che sempre più genitori riportano: bambini e adolescenti fanno fatica a staccarsi dal mondo virtuale, ne vengono spesso assorbiti a tal punto da perdere la percezione del tempo e da monopolizzare le attività extra-scolastiche di ragazze e ragazzi.
Mentre questo fenomeno cresce e conquista l’attenzione pubblica, un altro fenomeno sta registrando un profondo calo d’interesse: l’azzardo. Infatti, se da una parte il fatturato mondiale dei videogiochi ci lascia sgomenti, dall’altra passa (o rischia di passare) in sordina il fatturato dell’azzardo: in un solo anno, solo in Italia vengono buttati nell’azzardo circa 140 miliardi di euro (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Due fenomeni spesso etichettati (erroneamente) come ludopatia, cioè dipendenza dal gioco: ma l’azzardo deve essere visto come qualcosa di molto diverso da “un gioco” ed è sempre più evidente che il gaming (giocare ai videogiochi) è non può essere ridotto a questa etichetta, essendo un mondo immenso e (per ora) sconfinato. Per informazioni ed iscrizioni 0461 239640, azzardo@automutuoaiuto.it C.L.