Fp Cgil Trentino, per i progetti Pnrr serve personale nei Comuni
"E' giusto preoccuparsi della necessità di rifinanziamento delle opere, però, si dovrebbe avere la stessa ansia anche per le difficoltà di organico in cui versano molte amministrazioni, in particolare di quelle più piccole" ha dichiarato il segretario Luigi Diaspro. Foto: Fp CGil del Trentino
TRENTO. "Per far partire molti progetti comunali non mancano solo le risorse finanziarie, dopo la revisione del Pnrr, ma anche risorse umane. Senza personale difficilmente, anche in presenza di nuovi finanziamenti, numerose opere comunali potranno arrivare al traguardo". Lo afferma, in una nota, il segretario Luigi Diaspro della Fp Cgil del Trentino e i funzionari Masha Mottes e Mirco Vicari.
"E' giusto preoccuparsi della necessità di rifinanziamento delle opere. Parallelamente, però, si dovrebbe avere la stessa ansia anche per le difficoltà di organico in cui versano molte amministrazioni, in particolare di quelle più piccole arrivate ormai allo stremo. In carenza di personale tecnico adeguatamente formato resterà problematico portare a termine la progettualità programmata", spiegano i sindacalisti, chiedendo di escludere il ricorso all'esternalizzazione per mitigare le carenze di personale tecnico-amministrativo.