Fisioterapista aggredita a Bolzano, caccia al genero in Germania
L’uomo, 35 anni, si era separato dalla figlia della vittima. La casa della vittima è “protetta” dai carabinieri. Waltraud Kranebitter Auer resta grave in terapia intensiva
BOLZANO. Continuano le ricerche del genero della fisioterapista di 62 anni, Waltraud Kranebitter Auer, che nella notte fra martedì 13 e mercoledì 14 febbraio è stata trovata con un taglio alla gola in una cantina di via Cavour a Bolzano, dove vive.
Il genero della donna, un nigeriano di 35 anni, è sospettato di aver attirato la suocera in cantina, per poi aggredirla. La figlia della vittima si era separata da poco dall'uomo, col quale viveva in Germania con i loro tre figli.
L'uomo viene ricercato non solo in Italia, ma anche all'estero, in particolar modo in Germania, dove si presume possa essere tornato.
In via Cavour sono ancora di guardia i carabinieri, per proteggere la famiglia della donna che si trova sempre ricoverata in terapia intensiva all’ospedale di Bolzano.