Una targa per il primo trenino a vapore 

Cavalese, cerimonia in occasione del centenario del primo viaggio dell’imperatore Carlo I d’Asburgo



CAVALESE. In occasione del centenario dell'arrivo del trenino a vapore a Cavalese, l'amministrazione comunale ha voluto ricordare l'importante momento attraverso la collocazione di una targa all’interno della locale stazione. Sono trascorsi cento anni, infatti, da quel memorabile 18 ottobre 1917 in cui a Cavalese, a bordo del treno, giunse l’imperatore Carlo I d’Asburgo per inaugurare la nuova importante arteria ferroviaria, vanto e segno tangibile dell’avanguardia all’epoca dell’Impero austroungarico. Sembra ieri.

C’erano inizialmente due proposte diverse, una supportata dall’allora Podestà di Trento, Paolo Oss Mazzurana, che evidenziava l’opportunità di una linea Lavis - Predazzo ed una sostenuta, invece, da Bolzano che proponeva la tratta Egna – Predazzo. La gente nell’incontro al Parco della Pieve, con una decisione unanime, optò per la realizzazione del percorso sostenuto da Bolzano, ritenuta più coerente. La tratta Ora - Cavalese fu inaugurata nel 1917. Il trenino di Fiemme, dopo la succedanea elettrificazione che abbreviò notevolmente i tempi di percorrenza, terminò il suo glorioso esistere con il viaggio conclusivo del 10 gennaio 1963.

La targa realizzata dal Comune di Cavalese ricorda l'importante e straordinario evento per la nostra storia locale. Inoltre, nella centrale piazza Verdi, è stato esposta una gigantografia che riproduce lo storico trenino. Anche alla Succursale in via Trento è stato consegnato un memoriale dell'incredibile trascorso, a mani della signora Graziella Bozzetta, figlia del signor Silvio che era il bigliettaio della succursale stessa. Perché la storia di oggi è basata su quella del passato ed è importante ricordarla. (l.ch.)













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