Rio Castelìr, i dubbi di Degasperi sul deflusso minimo
ZIANO. Il mancato rispetto del deflusso minimo vitale del rio Castelìr a Ziano è il tema di un’interrogazione del consigliere provinciale pentastellato Fiorenzo Degasperi. «L’utilizzo dell’acqua...
ZIANO. Il mancato rispetto del deflusso minimo vitale del rio Castelìr a Ziano è il tema di un’interrogazione del consigliere provinciale pentastellato Fiorenzo Degasperi. «L’utilizzo dell’acqua pubblica – scrive Degasperi - è sempre più spesso fonte di contenzioso tra diversi impieghi ed in particolare verso quello necessario a garantire l’innevamento artificiale. Sulla base delle cronache (vedi Trentino di domenica 11 febbraio), basate sulle iniziative dei consiglieri di minoranza di Ziano, risulterebbe che l’acqua del rio Castelìr sia stata utilizzata, e sembra che questa pratica, forse scorretta, prosegua da diversi anni, per produrre neve per la Marcialonga e per lo snow park trascurando il rispetto delle prescrizioni relative al deflusso minimo vitale stabilito dalla Provincia. Sembrerebbe però che le segnalazioni di tale comportamento alle autorità preposte abbiano sortito il loro effetto portando il Comune ad essere sanzionato dagli uffici forestali provinciali».
Da qui la richiesta al presidente della Provincia di conoscere se l’Appa o altri enti competenti abbiano rilasciato autorizzazioni provvisorie, ignorando il deflusso minimo vitale determinato nel lontano 2007, per lo sfruttamento delle acque del rio in oggetto, se il Comune di Ziano ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione per l’utilizzo a fini innevamento artificiale delle acque del rio in oggetto o se l'autorizzazione esistente permette il prelievo solo ed esclusivamente ai fini idroelettrici, se sono state rilevate violazioni nei valori del deflusso minimo vitale del rio e da chi sono state rilevate, se corrisponde al vero che il comune di Ziano è stato sanzionato per il mancato rispetto delle prescrizioni relative allo sfruttamento delle acque del rio e, in caso affermativo, da quale autorità e per quale violazione specifica. (f.m.)